Novara, No Green pass sfilano richiamando alla mente i deportati di Auschwitz
Nel corteo che si è tenuto oggi a Novara i No Green pass hanno manifestato con vestiti che richiamavano i deportati di Auschwitz
A Novara i manifestanti No Green pass ieri pomeriggio hanno inscenato un corteo di persone legate a un finto filo spinato con delle pettorine che ricordano le casacche dei deportati di Auschwitz. Delle immagini forti che hanno fatto parlare di loro.
Lo sdegno delle comunità ebraiche: “Offesa alla memoria”
In merito a questo gesto si è espressa Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane. “Davanti a farneticazioni come questa non si può invocare la libertà d’espressione garantita dalla Costituzione. Abbiamo assistito a un abuso e un’offesa alla Memoria, da intendere come patrimonio comune di una società e di una civiltà. Come spesso denunciato in questi mesi e anni, un presidio valoriale sempre più a rischio e il cui persistente oltraggio a rischio mette anche il nostro futuro.” è quanto dichiarato da Di Segni.
Speranza: “Immagini che mi hanno scioccato”
In merito all’accaduto si è espresso anche il ministro della Salute Roberto Speranza. Queste le sue parole a Mezz’ora in più: “Ho visto immagini nelle ultime ore che mi hanno scioccato, con le manifestazioni che richiamano ai campi di concentramento che sono fuori da ogni grazia di Dio. Parlare di dittatura sanitaria mi sembra sinceramente utilizzare in maniera del tutto impropria una parola che bisognerebbe utilizzare con grandissima cautela, prudenza“.