Nunzia Schilirò, Venere Vincerà: “Solo le donne possono trasformare la realtà”
‘’Possiamo fare molto per la nostra Patria’’- afferma Nunzia Schilirò – “Desidero che il mio Paese si distingua per cultura e democrazia”
Incontro esclusivo con Nunzia Schilirò (Venere Vincerà). In Piazza con lei, domenica scorsa, a Firenze, anche Marina Tonini, Linda Corrias, Erminia Ferrari, Petra Magoni, Antonietta Di Rienzo, Anna Rita Iannetti.
La vicequestore di Roma Nunzia Schilirò (Nandra per gli amici), sospesa per i suoi comizi contro il Green Pass, ha richiamato a Firenze le donne che la seguono per liberare l’Italia da schemi che ingabbiano il femminile. Sciarpe rosa, ombrellini colorati e tanto cuore. E’ il trionfo dell’energia femminile. Un oceano di Veneri accorse da tutta Italia. Sono più di 60.000, la conta ufficiale è di appena 5.000 donne.
Scandagliando le vicende degli ultimi mesi, nel vortice della popolarità che l’accompagna, Nandra ha sentito che l’iniziativa andasse riconsegnata in mani femminili. ‘’Il mondo più che di guerra ha bisogno d’amore’’– è il suo slogan’’. Rifiutiamo il green pass per dieci giorni’’– chiede a una marea di ‘ragazze’ di ogni età che si schierano accanto a lei.
La Schilirò è stata a capo della sezione violenze sessuali della Squadra mobile romana, in forza alla Criminalpol.
E’ un Avvocato, una poliziotta, una scrittrice, una donna che fa della solidarietà e della sensibilità verso gli altri il caposaldo delle sue battaglie, incentrate sul disagio femminile. Ed è proprio sulla donna che si concentra il suo impegno.
Per questo a Firenze in Piazza Michelangelo sono accorse in molte per rispondere al suo appello: ‘’ Venere vincerà’’– aveva promesso la Schilirò. Il green pass è espressione di una forte discriminazione, l’emblema di un mondo dominato da una politica declinata al maschile, dove alcuni diritti vengono intaccati.
Nunzia Schilirò: solo il potere femminile può cambiare le cose
‘’Oggi soltanto le donne possono trasformare la realtà’’- ci confida.’ Un appuntamento che “vuole ridare valore al ruolo femminile all’interno della società dopo i mesi di pandemia. Si discute di amore, di energia e spiritualità. Nella Piazza affiorano anche altri messaggi: si contesta il certificato verde e le vaccinazioni sui bambini. ‘’Si vuole “far cadere un pezzo di quella narrazione distorta che ci affligge negli ultimi tempi”, spiega dal palco.
Ai manganelli, si sostituisce un fiore, ai lacrimogeni, una candela bianca e alle bombe carta, un’esplosione di gioia del cuore. ‘’Possiamo fare molto per la nostra Patria’’- l’entusiasmo di Nunzia Schilirò è contagioso.” Realizziamo i sogni che possono arrecare un messaggio di felicità. Desidero che il mio Paese si distingua per cultura e democrazia.’’ Ci crede e brilla mentre lo dice.
E domenica, in quella piazza bagnata di pioggia, ha dato forza dal palco a tutti i valori del femminile che luccicavano con Lei. Ha riportato la donna creatrice al centro della scena. E ci è riuscita, commuovendo i presenti.
‘’Una manifestazione straordinaria – dichiara -. Un’ energia, un calore, un amore inimmaginabili . Mai avrei pensato di poter riunire tante anime belle -continua-. Questa è l’Italia che vuole credere nella libertà e nella giustizia, è più viva che mai. E’ fantastico vedere come, nonostante tutti tentativi di non farci parlare, né di manifestare, abbiamo raccolto una tale quantità di cittadini onesti (c’era anche qualche uomo). Ci riprenderemo i diritti che ci stanno togliendo -prosegue-. E’ solo questione di tempo e chi ha vessato i cittadini ingiustamente dovrà fare i conti con la giustizia. Puoi coprire la verità, ma alla fine lei fiorisce sempre. E’ solo questione di tempo. Chiedo Libertà per tutti. Libertà per l’Italia”.