Nuova variante sudafricana preoccupa gli scienziati, Ricciardi: è contagiosissima. Primo caso in Belgio
“Mi preoccupa perché si è diffusa in pochissimo tempo e quindi significa che è contagiosissima”
E’ stata identificata in Sudafrica una nuova variante (B.1.1.529) del virus SarsCoV2 che desta preoccupazione, non essendo ancora noto il suo impatto in termini di contagiosità ed efficacia di terapie e vaccini, lo riporta l’Agenzia Ansa.
La proteina Spike o S, è una molecola che decora la superficie del virus formando delle protuberanze particolari, da somigliare ad una corona, da cui il nome Coronavirus. Questa proteina è uno dei bersagli del vaccino anti Covid.
E’ noto nel mondo scientifico che la nuova variante presenta nel genoma numerose mutazioni della proteina Spike che potrebbero teoricamente aumentarne la trasmissibilità e la capacità di eludere gli anticorpi.
Variante Nu
La variante, secondo un bioinformatico, potrebbe chiamarsi Nu.
In base agli elementi disponibili, la variante sudafricana del virus Covid potrebbe essere associata a una trasmissibilità molto elevata, a un indebolimento dell’azione dei vaccini ma non a un’infezione più grave. Lo scrive l‘Ecdc (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie) nel report settimanale sulle malattie trasmissibili. Secondo l’Agenzia Ue di Stoccolma, si tratta di informazioni preliminari che necessitano di approfondimenti e ulteriori verifiche. Un rapporto specifico e con informazioni più aggiornate sulla variante Nu è atteso nelle prossime ore.
Task Force Spallanzani
L’Istituto Spallanzani ha costituito una task force “per analizzare i dati che afferiscono a livello internazionale e predisporre il sequenziamento dei ceppi a fini di sorveglianza virologica”. Lo ha comunicato la direzione dello stesso Istituto. “Grazie all’intervento del ministero degli esteri, l’Isituto si è messo in contatto con l’ambasciatore italiano in sud Africa, Paolo Cuculi, che sta facilitando i contatti con il Nicd sudafricano – prosegue la nota dello Spallanzani – la task force avrà a breve una call internazionale direttamente con gli esperti del Nicd per discutere i dati e confrontarsi con le misure da adottare”.
Pier Paolo Sileri
“Al momento non ci sono dati sufficienti che ci indichino innanzitutto la trasmissibilità e in secondo luogo se la variante eluda o meno i vaccini attualmente disponibili. E’ chiaro che allora sarebbe un problema: al momento è presto e non è presente in Italia, ma va attenzionata”, ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri.
Primo caso variante sudafricana in Belgio
Intanto è stato individuato un primo caso in Europa, più esattamente in Belgio. Sarebbe una giovane donna adulta che ha sviluppato i sintomi 11 giorni dopo aver viaggiato in Egitto attraverso la Turchia. Non aveva alcun collegamento con il Sudafrica o con qualsiasi altro paese del sud del continente africano. La paziente aveva una carica virale elevata al momento della diagnosi. Non era vaccinata né era stata infettata in passato.
Ue, sospesi tutti i voli dall’Africa australe
“Le notizie sulla nuova variante sono molto preoccupanti. Sappiamo che le mutazioni si possono propagare in tutto il mondo in pochi mesi. E’ importante che l’Europa si muova velocemente e in modo compatto. Ho proposto agli Stati membri di attivare il freno d’emergenza per limitare la diffusione della nuova variante con la sospensione di tutti i voli dall’Africa australe fino a quando non avremo una chiara comprensione della gravità della variante”.
Lo ha annunciato la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, sulla nuova variante, la B.1.1.529: “Chi ritorna da questa regione dovrebbe seguire strette regole di quarantena”. “I contratti dell’Unione europea con i produttori affermano che i vaccini devono essere adattati immediatamente alle nuove varianti man mano che emergono. L’Europa ha preso le precauzioni”.
Italia vieta ingresso a chi è stato in Sudafrica
L’Italia ha già vietato l’ingresso a chi negli ultimi 14 giorni è stato in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia, Eswatini.
L’Oms però ha messo in guardia dall’imporre restrizioni ai viaggi a causa della nuova variante B.1.1.529 in quanto ci vorranno settimane per comprenderne le implicazioni e i paesi dovrebbero adottare un approccio basato sul rischio e scientifico.
Intanto la nuova variante del coronavirus spaventa i mercati e affonda le Borse europee.
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sta monitorando la variante e ha annunciato che si terrà a Ginevra una riunione di esperti. Ma ci vorranno diverse settimane per sapere cosa significa potenzialmente in termini di contagiosità e l’impatto su diagnosi, terapie e vaccini. Anche il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) sta studiando lo sviluppo della situazione e pubblicherà un documento.
Dal canto suo anche l’azienda farmaceutica Pfizer sta studiando la nuova variante di Covid-19 e conta di avere i primi risultati “al più tardi entro due settimane”. La questione determinante, infatti, è capire se la nuova variante di coronavirus possa eludere i vaccini. Secondo il ministro della Sanità britannico Sajid Javid la variante può eludere i vaccini.
“Nel caso in cui emerga una variante del virus SasrCoV2 che sfugga al vaccino, Pfizer e BioNTech prevedono di essere in grado di sviluppare e produrre un vaccino su misura contro quella variante in circa 100 giorni, previa approvazione normativa”, fa sapere ancora l’azienda farmaceutica Pfizer interpellata dall’ANSA.
La nuova variante presenta delle mutazioni che preoccupano, ma non ci sono indicazioni al momento che sia negli Stati Uniti, afferma il superesperto americano consigliere della Casa Bianca per il Covid, Anthony Fauci, sottolineando che c’è bisogno di un maggior numero di informazioni prima di decidere su eventuali restrizioni sui viaggi.
Israele ha rilevato il primo caso della nuova variante. “Siamo ad un punto di allarme, la variante sudafricana è preoccupante”, ha detto il premier Naftali Bennett. “Abbiamo un caso accertato, 3 sospetti e forse ce ne sono altri”, ha aggiunto dopo aver ricordato in Sud Africa “in una settimana la nuova variante ha soppiantato quella Delta”.
Ricciardi: è contagiosissima
La nuova variante Covid isolata in Sudafrica “mi preoccupa perché si è diffusa in pochissimo tempo e quindi significa che è contagiosissima“. Lo dice Walter Ricciardi, consigliere per la pandemia del ministro della Salute Roberto Speranza e docente di Igiene all’università Cattolica di Roma, ai microfoni di SkyTg24.
“Preoccupa ma non crea ancora un allarme”, chiarisce Ricciardi che promuove lo stop ai voli dal Sudafrica. “Bene le mosse del nostro ministro e anche di altri Paesi nel cercare di bloccare la circolazione”.
“A maggior ragione in questo momento – esorta l’esperto – noi dobbiamo coprire” con la vaccinazione “quanto più possibile la popolazione nel più breve periodo di tempo per evitare a questo virus di continuare a circolare e a mutare. Fortunatamente – ricorda Ricciardi – i vaccini che noi abbiamo in questo momento, proteggono contro la malattia, proteggono contro la morte ma – avverte – man mano che passa il tempo, c’è il rischio che appunto emerga una variante come quella sudafricana. Per questo – ribadisce – dobbiamo vaccinare, vaccinare, vaccinare”.