‘O Presepio…addò sta ‘o Presepio? Natale in casa Quirinale

"Quest'anno faccio il più bel presepio di tutti gli altri anni. Pastorella 'o terzo piano, mi ha incontrato per le scale e mi ha detto che lo fa pure lui il Presepio. Mi ha detto: "facciamo la gara". Sta fresco… Lo voglio far rimanere a bocca aperta." Così si rivolge alla moglie Concetta, un orgoglioso e compiaciuto Luca, ricordandole la sua perizia ed esperienza in fatto di Presepi, all'inizio del primo atto della commedia di Eduardo De Filippo: "Natale in casa Cupiello". Traendo spunto da questo capolavoro, considerando le festività ormai prossime, è bello segnalare l''iniziativa estesa a tutte le regioni, che, insieme alle province autonome di Trento e Bolzano invieranno le loro creazioni, per una mostra di Presepi, che sarà allestita presso il Quirinale. Sarà particolarmente interessante soffermarsi sugli aspetti di sensibilità specifica, tenendo conto delle tradizioni che variano da regione a regione. Un'idea che conferma la volontà del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, fin dall'inizio del suo mandato, di avvicinare persone e istituzioni, per un senso di profonda unità che deve esserci tra cittadini e classe politica.  Tutto questo, mentre non si placa ancora la polemica sorta relativamente alla scuola lombarda, che ha bandito il Natale, per timore di ripercussioni islamiche. Obiettivamente, si può pensare che là dove impera la follia umana, non ci siano ragioni di Presepi, ciambelline al vino o altro a scatenare il meccanismo della violenza: trattasi solo di pura e criminale pazzia. Quindi, pur nel marasma che stiamo vivendo concretamente e psicologicamente, non ritengo affatto giusto che si pieghi lo spirito di ognuno di noi, fino al punto di cancellare quelle piccole grandi gioie che abbiamo assaporato e vissuto da sempre. Credo quindi sia doveroso completare il quadro dell'iniziativa, confermando che sarà allestito, presso la sala d'onore del Quirinale, l'albero di Natale, come da tradizione.  " 'O Presepio… addò sta 'o Presepio?" Là, là – risponde Concetta (la moglie di Luca) – nessuno te lo tocca.