Obelisco, Foro753 risponde a Boldrini: “Proprietà della storia”
Un blitz nella notte per rispondere alla proposta della presidente Boldrini, che nel frattempo a RaiNews ha smentito
“Chi controlla il passato controlla il futuro, chi controlla il presente controlla il passato”, scriveva George Orwell in 1984, uno dei suoi romanzi più celebri. Il pensiero unico, il partito unico, la neolingua, la psicopolizia e lo psicoreato – in 1984 – sono il prodotto di una società in cui la storia non esiste più e la memoria dei fatti viene sistematicamente cancellata e sostituita. Orwell mette in guardia il lettore dalle cosiddette “buche della memoria”, dove vanno a finire le cose che non piacciono al “Partito”.
Ma gli scenari fantastici della società orwelliana, esistita nella testa del romanziere britannico, in questi giorni non sembrano poi così distanti dalla realtà. L’intenzione espressa dalla presidente della Camera, Laura Boldrini, in merito alla cancellazione della scritta “Dux” dall’obelisco del Foro Italico di Roma ricorda tanto i metodi del “Partito” di 1984. Metodi che, a loro volta, richiamano istintivamente le raccapriccianti scene di distruzione del patrimonio archeologico in Siria e Libia, diffuse dai nostri media, operata dai terroristi dello Stato Islamico.
La risposta alle dichiarazioni della Boldrini è arrivata stanotte, dal Foro753. “Abbiamo voluto rispondere con un blitz notturno, alle dichiarazioni rese dalla presidente della Camera, Laura Boldrini, circa l’intenzione di rimuovere la scritta incisa sull’obelisco di Mussolini”, hanno spiegato gli autori dell’azione.
“L’epurazione dall’obelisco delle sue scritte, costituisce un attentato alla storia del nostro Paese e al patrimonio culturale della città di Roma”, prosegue la nota diffusa dal Foro753 che ha così rivendicato l’affissione sull’obelisco dei volantini con la scritta “Proprietà della Storia”. “Il suo folle progetto, reso impraticabile dall’esistenza di vincoli storico architettonici, rappresenta l’ennesimo e vano tentativo di distruggere ciò che non si può sconfiggere”, conclude il Foro753 facendo riferimento all’epoca fascista che, al pari di quella romana o bizantina, è parte di un’eredità culturale che, a prescindere dalle ideologie, non appartiene al singolo ma alla collettività.
Nel frattempo la Boldrini, in un’intervista a RaiNews, ha smentito tutto: “E’ una polemica ridicola, che ha finito con il mettere in ombra un'iniziativa bellissima che si è svolta alla Camera sulla Resistenza”.