Occupabilità zero, niente tavolini al centro di Roma
Zero occupabilità su via del Corso, via di Ripetta e via del Babuino. La questione è ancora aperta per il Tridente
Tolleranza zero per i tavolini del centro di Roma. "Via del Corso, via di Ripetta e via del Babuino saranno a occupabilità zero con un vincolo tassativo. Mentre per il resto del Tridente la Sovrintendenza parla di una verifica di interesse attraverso un piano condiviso. Posso dire che i tavolini, se in regola, non sono elementi di degrado, come ad esempio avviene a piazza San Lorenzo in Lucina".
Le parole sono dell'assessore alla Roma Produttiva Marta Leonori, nel corso di un tavolo informale sul decoro e sul decreto del Mibact sull'occupazione di suolo pubblico in centro storico che si è tenuto alla commissione Commercio. "Ho scritto alla Sovrintendenza – ha spiegato la Leonori – chiedendo quale sarà l'ambito territoriale di applicazione del decreto della direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Lazio che ora ancora non è del tutto chiaro, quali sono le strade interessate e se su questo ambito sarà incompatibile ogni tipologia di attività o se ci sarà un comportamento diverso, anche per le attività in essere".
Secondo quanto spiega ancora l'assessore, il Mibact "prevede comunque" la possibilità di "apporre nel decreto il vincolo di interesse culturale sulle singole vie". Il che, però, non porta "all'occupabilità zero, ma all'apertura di piani di occupabilità specifici strada per strada, con la Sovrintendenza, per capire come procedere". La risposta formale, arriverà "entro una settimana" – conclude Leonori.
"A fronte delle norme e del decreto – ha aggiunto il presidente della Commissione Commercio, Orlando Corsetti (PD) – crediamo che per governare queste dinamiche bisogna elaborare i piani di massima occupabilità. Propongo quindi l'istituzione di un tavolo per avviarli in tutto il Tridente".