Oggi è il giorno del Marino-bis
Confermato anche Maurizio Pucci. Intanto l’Unione Camere Penali critica la nomina di Sabella in Giunta
Tutto pronto per il debutto in pubblico della Giunta “Marino-bis”. La nuova squadra amministrativa è stata presentata alle 11:30 di oggi nella Sala della Protomoteca. L’operazione è stata fortemente voluta dal sindaco ma ha subito una repentina accelerazione in virtù di quanto emerso dalle inchieste giudiziarie che hanno investito gli ambienti politici ed imprenditoriali vicini al Campidoglio, nonché dalle dimissioni di Rita Cutini, già assessore alle Politiche Sociali.
Il “trapianto della legalita'' vedrà l'ingresso del magistrato Alfonso Sabella e di Francesca Danese al Welfare. Confermata anche la 'new entry' di Maurizio Pucci, già ex vicecapo di Gabinetto del sindaco, dato nei giorni scorsi come certo ai Lavori Pubblici. Il nome di Pucci – che ad oggi non risulta indagato – è finito spesso, in questi giorni, sui quotidiani perchè Salvatore Buzzi, figura chiave di “Mafia Capitale”, ne parlava nelle intercettazioni dell'inchiesta “Mondo di mezzo”.
Nella giornata di ieri, anche la nomina di Alfonso Sabella ha suscitato alcune polemiche. Dopo aver ricevuto il via libera per l’ingresso in Giunta da parte del CSM, l'Unione delle Camere Penali, in una nota, ha espresso una dura critica al fenomeno dei continui passaggi di personale della Magistratura alla vita politica ed amministrativa del Paese. Rivendicando il principio della tripartizione dei poteri di montesquieuiana memoria, gli Avvocati etichettano come "prassi degenerativa assai pericolosa per gli equilibri democratici ed istituzionali" della Nazione "l'assunzione da parte della politica di magistrati antimafia all'interno delle amministrazioni territoriali, approvata dal Csm e sospinta dal favore popolare". In effetti, seppur la legge lo consenta, la permeabilità tra i tre poteri dello Stato è un elemento che rischia di destabilizzare il sistema delle garanzie costituzionali, dei diritti e delle libertà dei cittadini.
L'ex sostituto procuratore del pool antimafia di Palermo guidato da Gian Carlo Caselli è una figura di garanzia fortemente voluta dal primo cittadino e si occuperà proprio di appalti e contratti. L’obiettivo del sindaco è quello di renderli trasparenti quanto più possibile. Marino, dal canto suo, esprime tutta la sua soddisfazione per l’ingresso del magistrato in giunta. "Sabella credo abbia una competenza in materia anche amministrativa di appalti e contratti tale da poterci garantire che, ancora più di prima, con la nostra giunta tutto avverrà nella piena legalità e nella trasparenza" dice sottolineando che si tratta di "un magistrato con una reputazione straordinaria", artefice di "alcune delle operazioni di contrasto alla Mafia più importanti come l'arresto di Brusca".
L'altra 'new entry', oltre Sabella, sarà Francesca Danese che prenderà il posto di Rita Cutini alla guida del Sociale. A lei anche la delega della Casa, prima in mano a Daniele Ozzimo, dimessosi perchè indagato nell'inchiesta “Mondo di mezzo”. Paolo Masini, invece, si occuperà del superassessorato Scuola e Sport.
Per il resto, il Marino-bis sarà solo un valzer di deleghe: la 'fedelissima' del chirurgo dem Alessandra Cattoi, orfana della delega alla Scuola, mantiene le Pari Opportunità e il Coordinamento per le attività con l'Ue a cui si aggiunge anche la nuova delega al Mecenatismo; il Turismo dalle mani di Marta Leonori passa a Giovanna Marinelli, titolare della Cultura. Il vicesindaco Luigi Nieri si occuperà anche di Periferie e potrebbe lasciare all'assessore al Bilancio Scozzese la delega al Patrimonio.
Oggi, oltre all'esordio della nuova Giunta del Campidoglio, si attende anche il ricorso al Tribunale del Riesame di altri arrestati nell'inchiesta “Mondo di Mezzo”. Tra questi figura Franco Panzironi, ex amministratore delegato dell’Ama, accusato di associazione mafiosa. Il manager chiede la scarcerazione e l'annullamento dell'aggravante mafiosa. Nel pomeriggio Marino incontrerà, in Campidoglio, il neo commissiario del PD Roma Matteo Orfini e i consiglieri comunali del Partito Democratico per fare il punto sui futuri passi dell'azione di governo della Capitale.