Omicidio di Meredith Kercher, torna libero per fine pena Rudy Guede
L’unico condannato per l’omicidio di Perugia torna formalmente libero. In carcere, dopo un percorso di riabilitazione, si è anche laureato
Rudy Guede torna formalmente libero. L’unico condannato per l’omicidio di Meredith Kercher del primo novembre 2007, ha infatti terminato la sua pena. Liberazione anticipata e prevista dalla legge, dopo che l’avvocato difensore Fabrizio Ballarini, aveva chiesto per lui 45 giorni di sconto sul fine pena previsto per il 4 gennaio 2022.
Rieducazione
A inizio dicembre, dopo l’affidamento ai servizi sociali, Guede non doveva tornare a dormire nel carcere. Durante la pena ha svolto volontariato alla Caritas ed è stato bibliotecario presso il Centro studi criminologici di Viterbo. In carcere si è laureato con 110 e lode in Scienze storiche del territorio e della cooperazione internazionale. Ha proseguito gli studi in narrazione cinematografica.
Omicidio Perugia
Come preannunciato, fu l’unico condannato per l’omicidio della Kercher, in concorso con ignoti compiuto a Perugia. Amanda Knox e Raffaele Sollecito, gli alti due imputati, furono assolti in via definitiva dalla Cassazione. Guede ha sempre negato la sua responsabilità, sostenendo di aver provato ad aiutare la vittima accoltellata mentre lui era in bagno. La notte dell’omicidio scappò in Germania, dove fu arrestato il 20 novembre.
Il legale: “Faccio gli auguri a Guede per il suo futuro”
Il legale di Guede ha dichiarato dopo la fine della pena: “Il mio primo pensiero – commenta Fabrizio Ballarini – va alla famiglia di Meredith Kercher che ha affrontato questa vicenda dolorosa. Stavo parlando con il dottor Mariani che lo ha seguito nel suo percorso di riabilitazione in carcere e sono molto soddisfatto della rieducazione che ha fatto. È stato un percorso complicato che ha, comunque, trovato apprezzamento nella magistratura di sorveglianza che ha sempre accolto in prima battuta tutte le nostre richieste. Faccio gli auguri a Guede per il suo futuro“.