Online il bando dell’Estate Romana 2014
Il bando scade il 22 maggio. Ecco tutti i criteri di ammissibilità e di valutazione
Online il nuovo bando dell’Estate Romana, per il periodo che va dal 21 giugno al 30 settembre, firmato dall’assessorato alla Cultura di Roma Capitale, che lo ha presentato come un bando basato su ‘trasparenza, qualità e accessibilità’. Disponibile sull’albo pretorio – www.comune.roma.it/cultura e www.culturaroma.it – il bando scade il 22 maggio 2014 e prevede risorse complessivamente pari a 1.300.000 euro.
La commissione di valutazione, sarà composta da 5 membri in tutto, 3 esterni e 2 interni, esperti nelle materie di pertinenza del bando. La valutazione – che dovrà avvenire entro 20 giorni dal termine di scadenza dell'avviso pubblico – si articolerà in 2 fasi: la prima inerente la verifica di ammissibilità; la seconda, inerente la verifica di idoneità tecnica.
Due le prinicipali novità: da una parte, nel bando è stato inserito il modulo di self evaluation – trattasi di uno strumento sperimentale di trasparenza e di monitoraggio delle politiche pubbliche messo a disposizione dei soggetti proponenti per elaborare una scheda di autovalutazione, prima e dopo, della propria proposta; dall’altra, alle manifestazioni vincitrici verrà erogata una liquidazione delle spese di organizzazione affrontate del 30%. La quota residua sarà versata a seguito della conclusione delle attività previste dietro presentazione della rendicontazione.
Gli spazi cittadini dove svolgere le manifestazioni dell’Estate Romana 2014, sono stati concordati insieme ai Municipi, con lo scopo di distribuire in modo uniforme le iniziative su tutto il territorio cittadino. L’Amministrazione capitolina, inoltre, ha abbinato a ciascuno dei luoghi individuati dei generi artistici che, per ragioni organizzative, culturali, tecniche, ambientali ma anche di tradizioni legate al territorio, presentino la migliore compatibilità con l'area prescelta. È tuttavia possibile che i soggetti concorrenti propongano un luogo di svolgimento della manifestazione diverso da quelli indicati da Roma Capitale, purché il tutto sia motivato punto punto, sia per quanto riguarda gli aspetti artistici, quelli storici, tecnici e ambientali. La scelta sarà poi sottoposta al vaglio della Commissione di valutazione.
CRITERI DI AMMISSIBILITA’. Essere manifestazioni di spettacolo dal vivo e/o cinematografiche e/o artistiche, a carattere anche interdisciplinare, ma sempre riconducibili ad un unitario e coerente progetto culturale; essere organismi privati (imprese, associazioni, fondazioni, cooperative, comitati organizzativi) regolarmente costituiti con atto pubblico o scrittura privata registrata, organizzati anche in forma riunita, purché, in tal caso, venga conferito mandato con rappresentanza ad uno di essi, detto capogruppo; operare continuativamente e preminentemente nel campo dello spettacolo e/o nel settore culturale; essere in possesso di partita IVA; non svolgere attività partitica o che dia vita ad iniziative di carattere politico. Tutti i soggetti organizzatori interessati, a pena di esclusione, potranno presentare domanda di partecipazione all'avviso pubblico per una sola proposta di manifestazione.
CRITERI DI VALUTAZIONE. Qualità del progetto (diversi indicatori tra cui innovatività, originalità, coinvolgimento di giovani entro i 35 anni nella parte produttiva e/o organizzativa); idoneità tecnico-gestionale-imprenditoriale della proposta di manifestazione (per esempio capacità dell'organizzatore del reperimento di risorse da altri enti pubblici o da organismi europei); capacità di diffusione del progetto artistico (per esempio per la presenza all'interno della programmazione della manifestazione di coproduzioni o collaborazioni nazionali o internazionali).