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Famiglie italiane e aumento del costo della vita: un aiuto dagli incentivi statali
Negli ultimi anni, molte famiglie italiane hanno visto crescere in modo preoccupante le difficoltà economiche, rendendo sempre più arduo arrivare a fine mese. La combinazione di crisi internazionali, guerre e instabilità economica globale ha contribuito a un progressivo aumento del costo della vita. Oggi, anche i beni di prima necessità e i servizi essenziali, che un tempo erano considerati accessibili, sono diventati un lusso per molte famiglie.
L’inflazione, la crescita dei prezzi dell’energia e delle materie prime, e le difficoltà del mercato del lavoro hanno messo in ginocchio molte persone, costringendole a rivedere le proprie spese e a cercare soluzioni per far fronte alle necessità quotidiane.
In questo contesto, lo Stato ha messo in campo diverse misure di sostegno economico per aiutare le famiglie più vulnerabili. Questi incentivi, sebbene non sempre risolutivi, rappresentano un aiuto concreto per chi si trova in difficoltà, offrendo un sollievo temporaneo o continuativo a seconda delle esigenze e delle condizioni specifiche.
Tra questi, spiccano i bonus destinati all’acquisto di beni alimentari e altri beni essenziali, che possono fare la differenza per chi vive una situazione di disagio economico.
La nuova carta “Dedicata a te”: un aiuto concreto per la spesa
Tra le misure di sostegno più recenti, spicca la nuova carta Dedicata a te, un incentivo economico di 500 euro destinato alle famiglie più fragili, che sarà disponibile a partire dal 9 settembre 2024. Questo strumento, progettato per sostenere l’acquisto di beni di prima necessità, rappresenta un aiuto importante per le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro annui, che non abbiano già accesso ad altri sussidi come l’Adi o la Carta acquisti. Inoltre, per poter usufruire del beneficio, i membri della famiglia non devono essere destinatari di sussidi come la Naspi, la DIS-COLL o la cassa integrazione.
Una delle caratteristiche distintive di questa agevolazione è che non richiede la presentazione di una domanda da parte dei beneficiari. L’Inps, infatti, ha già individuato i nuclei familiari aventi diritto e ha comunicato ai comuni l’elenco dei nominativi. Questi ultimi, a loro volta, hanno contattato direttamente i beneficiari invitandoli a ritirare la carta presso gli uffici postali abilitati. Si prevede che il beneficio possa essere fruito da circa 1,3 milioni di nuclei familiari in tutta Italia.
Come funziona la carta “Dedicata a te” e cosa si può acquistare
La carta Dedicata a te è una carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile, emessa da Poste Italiane tramite la società controllata PostePay. Ogni carta viene attivata con un credito di 500 euro, che dovrà essere utilizzato entro e non oltre il 28 febbraio 2025. Il primo pagamento con la carta deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2024, altrimenti si rischia di perdere il beneficio.
È importante sottolineare che la carta è nominativa e può essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, con l’eccezione delle bevande alcoliche. In alternativa, i fondi possono essere destinati all’acquisto di carburante o di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.