Ore perse nel traffico, Roma seconda città al mondo dopo Bogotà. Milano settima
La Capitale è al secondo posto con 254 ore a testa perse ogni anno nel traffico, preceduta solamente da Bogotà, con 272 ore sprecate annualmente a persona
Ebbene sì, la seconda città al mondo dove si perdono più ore nel traffico veicolare risulta essere Roma! Lo segnala il quotidiano "La Repubblica", da un'indagine della INRIX Global Traffic Scorecard sulle tendenze di congestione e mobilità in oltre 200 città in 38 Paesi. L'analisi internazionale che fornisce approfondimenti ai conducenti e ai responsabili politici per migliorare le decisioni da prendere sul tema.
La Capitale è al secondo posto con 254 ore a testa perse ogni anno nel traffico, preceduta solamente da Bogotà, capitale della Colombia con oltre 7 milioni di abitanti, con 272 ore sprecate annualmente a persona.
Nella speciale classifica delle città del mondo con più ore perse per ogni cittadino nel traffico, nelle prime 10 figura anche un'altra città italiana: al 7° posto troviamo infatti Milano con 226 ore. Al terzo posto c'è Dublino (246), seguono Parigi e la città russa Rostov-on don (237) per chiudere con Londra, la capitale britannica con 227 ore.
Proseguendo nella graduatoria secondo l'ordine decrescente, Firenze si attesta alla 15esima posizione con 195 ore andate via nel traffico, Napoli è 17esima (186 ), Torino 22esima (167), Genova 46esima (148) e Bologna 47esima con 147 ore. Bari e Palermo godono di una posizione migliore essendo rispettivamente 71esima (133) e 83esima (119).
Trovare soluzioni universali alla congestione del traffico è un'operazione difficile: "Ogni città è diversa e richiede un approccio su misura per le diverse esigenze di ogni agglomerato urbano", spiegano gli analisti Inrix.
Angelo Bonelli, coordinatore nazionale dei Verdi, a proposito del traffico capitolino e dello smog, intervenendo a Radio Cusano Campus, ha dichiarato nei giorni scorsi: "E’ molto complicato abbassarlo nell’immediato, anche perché ci sono le condizioni meteorologiche, il fatto che a Roma c’è un parco auto circolante tra i più elevati d’Italia. Poi il tema del riscaldamento, il problema della manutenzione delle strade che non vengono lavate. Il blocco del traffico è una misura emergenziale, se non si inizia da subito ad adottare provvedimenti strutturali, staremo ogni anno a parlare di questo dramma. Tutto questo non rappresenta una priorità per il governo”.
Il presidente della Federazione nazionale dei Verdi, commentando i dati dell'indagine Inrix su "La Repubblica" ha infine affermato: "C'è un altro inquinante che riduce la qualità della vita delle persone oltre allo smog, sono le ore perse nel traffico da ogni cittadino e Roma e Milano sono tra le città nel mondo con il maggior numero di ore perse per ogni cittadino nel traffico".