Roma Ostia, CasaPound occupa il Municipio X: “Elezioni subito”
I militanti di CasaPound chiedono di andare subito al voto dopo le dimissioni di Tassone ed evitare il commissariamento
Dopo l’occupazione di ieri, presso la sede dell’Ater, ecco che alcuni militanti di CasaPound mettono a segno un altro blitz. Stavolta siamo dalle parti di Ostia, in Municipio X: da questa mattina, i militanti, si sono introdotti nell’Aula consiliare. Uno striscione, affisso sulla facciata esterna del Municipio, non lascia spazio a dubbi: ‘Elezioni subito’. Lo chiarisce anche un post apparso sulla pagina Facebook di CasaPound Italia: ‘CasaPound Ostia occupa il Municipio per chiedere elezioni immediate dopo le dimissioni del presidente del municipio Tassone’, si legge.
Il riferimento, infatti, è alle vicende politiche che hanno scosso il Municipio nei giorni scorsi. Dopo che l’ormai ex presidente Andrea Tassone ha ufficializzato le sue dimissioni, CasaPound Italia chiede che si vada subito alla consultazione elettorale, senza passare per alcun commissariamento. Lo spiega Luca Marsella all’agenzia DIRE: “Non accetteremo nessun commissariamento calato dall’alto, né tantomeno l’amministrazione diretta del sindaco Marino o di delegati. Si deve andare subito al voto”, dice Marsella.
Si dicono contrari al commissariamento, perché, “in questo lasso di tempo”, secondo l’esponente di CasaPound, il Municipio rischierebbe di “sprofondare ancora di più”. Al contrario, le elezioni consentirebbero ai cittadini di “mandare a casa il malaffare, meglio di qualsiasi commissario” – continua Marsella.
I militanti di CasaPound, però, puntano il dito anche contro l’intera amministrazione. “Ora che finalmente Tassone ha ufficializzato le sue dimissioni, dopo aver disatteso ogni promessa della campagna elettorale ed aver gettato il Municipio nel caos, non c’è tempo da perdere, e tutto il PD, che è il primo responsabile di quanto accaduto, deve seguire Tassone e andare a casa”.