Pandemia da Covid-19, il Bilancio di Natale e la luce in fondo al tunnel
Il vaccino, il nuovo Dpcm e lo scostamento di Bilancio al centro dell’azione del Governo. Che inizia a mostrare un cauto ottimismo, al pari del Direttore Generale dell’Oms
Test per l’esame di giornalismo sugli sviluppi più recenti della lotta alla pandemia da Covid-19. Il candidato consideri che:
a) Il bi-Premier Giuseppe Conte, nel suo messaggio al G20, ha parlato della fantomatica emergenza climatica e ambientale. Affermando che «l’impatto della pandemia sui nostri sistemi sociali ed economici non dovrebbe influenzare la nostra determinazione ad affrontare» tali sfide. Non sia mai che questa determinazione debba fare il tampone.
b) Frattanto, da parte del Ministro della Salute Roberto Speranza è arrivata una vaga apertura nei confronti degli spostamenti natalizi fuori dal proprio territorio. Che comunque saranno consentiti «solo se tutte le Regioni andassero in zona gialla». E il premio per la banalità del mese va a…
c) Sempre il titolare della Sanità ha dichiarato che «le notizie provenienti da Oxford sul vaccino anti-Covid sono incoraggianti». Si tratta dell’antidoto di AstraZeneca che, anche ignorandone le implicazioni etiche, ha un’efficacia del 70,4%, che diventa del 90% se si somministra una dose e mezza. Laddove i sieri sviluppati dalla statunitense Moderna e dalla partnership tedesco-americana Pfizer-BioNTech arrivano, rispettivamente, al 94,5% e al 95% di efficacia. Evidentemente, però, il Ministro nomen omen ci teneva a tener fede al suo cognome.
d) Ci informa poi il Televideo Rai che, con il nuovo scostamento di Bilancio, il Governo rosso-giallo garantirà «più aiuti a chi perde a Natale». E il M5S ha subito chiesto di estendere la misura alle prossime elezioni amministrative.
La pandemia da Covid-19 oltre l’azione del Governo
e) A proposito delle Comunali primaverili, dopo il successo delle Presidenziali Usa l’accoppiata poliptotica radicali-radical chic ha proposto il voto postale anche in Italia – naturalmente causa virus. Pare comunque che il presunto Presidente eletto americano Joe Biden abbia consigliato ai suoi emuli di non disdegnare neppure… le urne!
f) È notizia di questi giorni che Ayman al-Zawahiri, il numero uno di Al Qaeda, è morto per cause naturali. Pare che al ricercatissimo medico egiziano sia stato fatale un attacco d’asma, benché qualcuno ipotizzi che il coronavirus ci abbia messo lo zampino. Nel dubbio, la Cina si è già fatta avanti per rivendicare la taglia da 25 milioni di dollari.
Ciò posto, il candidato commenti, prescindendo da qualsivoglia formula di scongiuro, la presa di posizione del Direttore Generale dell’Oms, l’etiope Tedros Adhanom Ghebreyesus. Il quale, dall’alto di un’impeccabile gestione della pandemia da Covid-19, ha assicurato che «la luce in fondo a questo tunnel lungo e buio sta diventando più splendente».