Pangiallo romano, la ricetta del tipico dolce natalizio: ti basta meno di un’ora per prepararlo alla perfezione
Il Natale si sta avvicinando e a tavola non può mancare il pangiallo romano. Andiamo a scoprire ogni dettaglio di questa prelibatezza a pochi giorni dalle festività
Il Natale è sicuramente una delle feste più attese sia da grandi che da piccini. Da un anno a questa parte è possibile vedere per le strade delle città gli addobbi ancor prima dell’arrivo del mese di dicembre. Ciò dimostra che la voglia di festeggiare rende impazienti. Allo stesso tempo le addette ai fornelli sfogliano libri di cucina per trovare le ricette perfette per l’occasione.
Per fortuna la cucina italiana dà l’imbarazzo della scelta per la vastità dei piatti, semplici e gustosi, che propone. E’ sicuramente una delle più apprezzate tra quelle mediterranee perché equilibrata e ricca di tutto quello di cui l’uomo necessita. Quella romana, per esempio, riscuote un enorme successo fra i turisti provenienti da ogni angolo del mondo.
Dopo il periodo della pandemia il turismo è tornato attivo al punto tale da sfiorare delle percentuali soddisfacenti per il nostro Paese. Senza dubbio la capitale italiana sarà la meta preferita dagli stranieri e non per le imminenti feste e, di conseguenza, approfitteranno per godere dei piaceri della tavola.
Il menù è vastissimo. Tra antipasti, primi e secondi piatti e contorni non può mancare il dolce. Molto richiesto è il pangiallo romano. Andiamo a scoprire tutto quello che c’è da sapere per poterlo proporre agli ospiti.
Il pangiallo romano e le sue antiche origini
Il pangiallo romano ha origini nel periodo imperiale. In quel periodo era usanza prepararlo il giorno del solstizio d’inverno come augurio per l’avvenire di giornate di sole.
Si tratta di un panpepato diffuso maggiormente in Umbria e in Toscana. Ecco una delle tante ricette che si possono trovare nella pagina web Ricette della nonna. Bastano solo 40 minuti per la preparazione.
La ricetta del pangiallo romano, semplice e veloce
Per il pangiallo occorrono i seguenti ingredienti: 200 gr di mandorle pelate, 200 gr di noci, 200 gr di nocciole pelate, 100 gr pinoli, 100 gr canditi, 300 gr di uva passata, 200 gr di farina, 200 gr di miele, 150 gr di cioccolato, 1 scorza di arancia.
La procedura è la seguente: riscaldare il miele in una pentola aggiungendo la scorza di arancia e nel mentre lasciare in acqua l’uva passa per 30 minuti. Unirla poi al cioccolato tritato, ai canditi e frutta secca. Aggiungere il miele fino ad amalgamare il tutto. L’impasto ottenuto deve essere diviso in pagnotte e lasciate a riposo per qualche ora.
Preparare poi la glassa (2 cucchiai di farina, 2 cucchiai di olio e un pizzico di zafferano) con un goccio d’acqua. Dopo fare una spennellata sui panetti. Infornare infine a 180 gradi per 40 minuti fino alla formazione della crosticina sopra le pagnotte.