Papa Francesco, il Campidoglio dedica a lui l’ultima tappa del prossimo Giro d’Italia: le iniziative previste
Solo in altri due precedenti si è corso dentro il Vaticano: è stato proprio Francesco a suggerire il progetto

L'ultima tappa del Giro d'Italia 2025 sarà dedicata a Papa Francesco (dal profilo Facebook di Roma Capitale)
Per il terzo anno consecutivo, il Giro d’Italia si concluderà nella Capitale. Domenica 1° giugno 2025, infatti, Il Giro d’Italia chiuderà la sua 108ª edizione con una tappa dal sapore del tutto particolare: la partenza all’interno della Città del Vaticano, fortemente voluta da Papa Francesco, e l’arrivo al Circo Massimo, delimiteranno l’ultimo percorso della competizione in una città che, più che mai quest’anno, sta vivendo un momento storico, essendo nell’Anno Santo che è coinciso con l’evento della scomparsa del Pontefice.
Giro d’Italia, il percorso della tappa conclusiva
L’annuncio ufficiale è arrivato dal Campidoglio, durante una conferenza stampa che ha riunito amministratori, autorità religiose e nomi noti del ciclismo: tra i presenti, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il Presidente di RCS MediaGroup Urbano Cairo, il Vescovo Paul Tighe (Segretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione), l’Assessore ai Grandi Eventi di Roma Alessandro Onorato, l’AD di RCS Sports & Events Paolo Bellino, il Direttore del Giro Mauro Vegni e l’ex campione Vincenzo Nibali.
Il percorso della tappa conclusiva è stato ideato come una narrazione a più livelli. Si parte dai Giardini Vaticani, attraverso la Porta del Perugino, lungo la cosiddetta Via Mariana, un itinerario che tocca immagini mariane provenienti da ogni continente. Sarà una lenta immersione nei simboli del Giubileo della Speranza, mentre i corridori – prima ancora di entrare in gara – attraversano uno spazio che normalmente è chiuso al pubblico.
Dopo il tratto iniziale, la carovana del Giro si muoverà verso il litorale di Ostia, per poi fare ritorno a Roma e affrontare otto giri di un circuito tecnico e cittadino, ciascuno lungo 9,5 chilometri. Il finale, che si consumerà al Circo Massimo, promette fascino e adrenalina purissimi.
Vescovo Tighe: “Omaggio alla diversità e alla fede”
Quella del 2025 sarà la 51ª tappa della storia del Giro d’Italia a Roma, la settima conclusiva e la prima in assoluto per tre anni consecutivi. La decisione di far transitare i corridori dentro il Vaticano è senza precedenti recenti. L’ultima volta che il Giro vi ha fatto tappa risale al 1974, quando partì da Piazza San Pietro, e poi al 2000, in occasione del prologo. Ma in entrambi i casi mancava l’intenzione fortemente simbolica che caratterizza questa edizione, poichè è stato Papa Francesco ad aver dato l’impulso al progetto.
Durante la presentazione ufficiale, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha sottolineato il valore di un evento che “unisce passione sportiva e valori universali”. L’Assessore ai Grandi Eventi Alessandro Onorato ha parlato apertamente di “una festa sociale e gratuita”, richiamando l’attenzione sul fatto che la città sarà completamente aperta alla partecipazione pubblica.
Dal canto suo, il Vescovo Paul Tighe ha spiegato che il percorso nei Giardini Vaticani non è stato scelto come semplice curiosità turistica: “I corridori attraverseranno un piccolo giro del mondo, attraverso le immagini mariane più rappresentative della devozione globale. È un omaggio alla diversità e alla fede”.
Anche chi il Giro lo ha vinto, come Vincenzo Nibali, ha espresso entusiasmo: “Il passaggio in Vaticano sarà un’esperienza irripetibile. Roma ha un’energia unica, e chi corre qui la percepisce tutta”.
Giro d’Italia a Roma, le iniziative previste
Quando il Giro arriva a Roma, lo sport incontra la città. Al mattino, i cittadini potranno partecipare alla Family Ride, una pedalata gratuita e non competitiva che attraverserà il centro storico, sulle stesse strade dei professionisti. L’anno scorso erano oltre 4.000 le persone presenti; quest’anno le aspettative sono anche più alte.
In Piazza del Popolo sarà invece attiva Giroland, il villaggio rosa dedicato agli sponsor, alla Carovana pubblicitaria e all’intrattenimento. Un’area pensata per chi segue la gara e anche per chi semplicemente vuole vivere l’atmosfera festosa che accompagna ogni tappa del Giro.
Un altro tassello importante sarà il murale realizzato dall’artista Daniele Fortuna, in collaborazione con ATAC e RCS Sports & Events. L’opera, che sarà installata alla stazione metro Eur-Magliana, verrà inaugurata il 2 giugno e rimarrà come testimonianza visiva e permanente del passaggio del Giro nella Capitale.