Parco Archeologico Urbano in arrivo nella Capitale
L’annuncio del sindaco Marino: via dei Cerchi pedonale e un tram che colleghi via Labicana a piazza Venezia
“Del Parco Archeologico si è parlato per la prima volta 125 anni fa, è ora di realizzarlo” – così il sindaco di Roma Ignazio Marino, che spiega: “Il ministro Franceschini ha istituito una commissione di studi, cui abbiamo fornito qualche primo suggerimento come la pedonalizzazione di via dei Cerchi e la realizzazione di un percorso tranviario culturale, in un'area finalmente libera da qualsiasi altro mezzo di trasporto”.
Poi il laccio al nodo: “Abbiamo chiesto di sviluppare un progetto e le linee guida su come sarà organizzato (il Parco Archeologio Urbano, ndr) e di completare questo lavoro entro il 31 dicembre”.
Le dichiarazioni sono state rilasciate a margine della presentazione di ‘Innovation Week’, una settimana di incontri, forum e dibattiti dedicati alle nuove frontiere della rivoluzione digitale. Proprio alle agenzie, il sindaco ha ribadito la possibilità che via dei Cerchi possa diventare pedonale, “per includere nel parco pedonale, con il Colosseo e il Palatino, anche il Circo Massimo. Ed abbiamo accennato anche a una ipotesi, che voglio dire con estrema chiarezza non è né in competizione né alternativa alla metro C, di un tram elettrico che da via Labicana arrivi a piazza Venezia, con le pareti trasparenti, in modo da attraversare l'area archeologica finalmente chiusa completamente a qualsiasi mezzo a motore”.
Le parole del sindaco arrivano, però, anche a ridosso dell'insediamento, questa mattina, al Mibact, della commissione di esperti con il compito di definire un piano strategico per la sistemazione e lo sviluppo dell’area archeologica centrale di Roma. Il sindaco, che ha presenziato all'incontro assieme al ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, il quale ha inaugurato i lavori della commissione, ha sottolineato “l’importanza del lavoro della Commissione, e le grandi opportunità – per cittadini e turisti – di avere un parco archeologico, unico al mondo, al centro della città e in tempi brevi", assieme ad "una grande attenzione nel disegnare l’area, affinché possa essere fruibile da tutti e al tempo stesso non costituire un problema in termini di vivibilità quotidiana”.
La commissione, che sarà presieduta dal presidente del Consiglio superiore dei beni culturali, Giuliano Volpe, si occuperà di elaborare tutte le problematiche connesse alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale dell’area archeologica della Capitale e resterà in carica fino al 31 dicembre 2014, data di scadenza prevista dei lavori.