Passeggini vuoti, l’iniziativa della Comunità Ebraica: “Tra gli ostaggi molti bambini”
Oggi, martedì 7 novembre, dalle ore 14:00 in Piazza del Campidoglio la Comunità Ebraica organizza un flash mob
Oggi, martedì 7 novembre, dalle ore 14:00 in Piazza del Campidoglio la Comunità Ebraica organizza un flash mob per tenere alta l’attenzione sul dramma dei bambini rapiti da Hamas il mese scorso.
Il 7 ottobre scorso, 242 israeliani, tra cui una ventina di bambini, vengono catturati dal gruppo jihadista o da altri movimenti radicali palestinesi e poi portati nella striscia. La loro sorte è fonte di angoscia per i familiari e per tutto lo Stato ebraico.
La Comunità Ebraica sfilerà oggi, un mese dopo il terribile massacro in cui 1.400 civili sono stati massacrati da Hamas, in Piazza del Campidoglio, in una iniziativa per “”tenere alta l’attenzione sulla situazione degli ostaggi rapiti e trattenuti a Gaza”. Saranno esposti passeggini vuoti per ricordare i bambini strappati alle loro case e verranno affisse le loro fotografie per chiedere insieme il loro rilascio.
Intanto in questi minuti il Premier israeliano ha annunciato di aver sventato un attacco terroristico. Una donna palestinese avvolta in una bandiera di Hamas, e con in mano un piccolo coltello, è stata colpita e ferita dalle forze israeliane al checkpoint di Qalandiya vicino a Gerusalemme. Si sarebbe rifiutata di eseguire gli ordini di Israele.
Aiuti a Gaza da Emirati Arabi e Giordania
Nella striscia intanto, i morti salgono a 10.000 e Israele non accenna a interrompere gli attacchi. Ha concesso però, ai paesi con i quali intrattiene relazioni diplomatiche di aumentare gli aiuti forniti alla popolazione civile nella Striscia di Gaza. Così Israele ha approvato la mossa degli Emirati Arabi Uniti di istituire un ospedale da campo nella Striscia di Gaza, in coordinamento con i partiti israeliani e l’Idf. Oltre ad aver permesso alla Giordania di lanciare pacchetti di aiuti nella Striscia, attraverso un volo coordinato dell’aeronautica giordana.