Per l’estate 2025 i turisti vanno matti per la COLOMBIA DEL LAZIO | Non era mai stata valorizzata prima

Gaeta, la città della cento chiese - Romait.it - foto Canva
Le sue fortificazioni spagnole a ridosso del mare ricordano molto Cartagena, una delle città più famose del Sud America.
La Perla del Tirreno non può mancare nell’intinerario estivo della vostra prossima vacanza. Così infatti è stata soprannominata, complice il suo fascino e le sue straordinarie caratteristiche storico-architettoniche.
Non a caso rappresenta una delle mete più ambite della Regione Lazio. Ma a quale città ci stiamo riferendo? Semplice, Gaeta, uno dei comuni più noti di Latina, che con i suoi 19 mila abitanti, vanta una storia antichissima, che vale davvero la pena scoprire.
Infatti, oltre ad aver giocato un ruolo chiave nel traffico commerciale nel diciannovesimo secolo, essendo stata città marinara, nel suo territorio sono presenti numerose attrazioni turistiche, ricche di arte e cultura.
La città della cento chiese
Con un lungomare spettacolare e un’atmosfera vibrante, Gaeta è nota anche come la città delle cento chiese, complice la presenza massiccia di luoghi di culto. Uno fra i più importanti è la Cattedrale dedicata a Maria Assunta in Cielo. Risalente al Tardo Medioevo, è composta da sette navate, che hanno ospitato, tra le altre cose, l’incoronazione di Papa Gelasio II, nato e cresciuto proprio in questo luogo.
Degno di nota è anche il Santuario della Trinissima Trinità, che sorge su un costone roccioso a picco sul mare. Edificato nell’undicesimo secolo, è caratterizzato dalla Cappella del Crocifisso, che secondo alcune ricostruzioni, è stata realizzata su un grosso masso che si staccò dalla parte superiore per adagiarsi tra le pareti.

Greta, una città costiera da cartolina
Uno dei simboli di Gaeta è indubbiamente il Castello Angioino-Aragonese. Secondo alcune fonti fu costruito nel dodicesimo secolo, su ordine di Federico II di Svevia per difendersi durante la guerra tra Guelfi e Ghibellini. Oggi la costruzione è divisa in due parti, una più antica e una più moderna. La prima risale all’età angioina, mentre l’altra è stata fatta costruire da Carlo V d’Asburgo.
Immancabile è anche la Grotta del Turco, un luogo a dir poco paradisiaco, che si raggiunge dopo aver percorso una lunga scalinata fatta di 300 gradini. Ma lo sforzo verrà ripagato in pieno. Gaeta presenta anche un lungo e affascinante tratto di spiaggia, con sabbia chiara e fine e un mare limpidissimo. Qui è situata anche la Baia di Sant’Agostino, che con i suoi 2 km, è la spiaggia più lunga della città.