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Pesce in frigo, prima di conservarlo controlla l’etichetta | Se trovi questo codice, butta tutto nella pattumiera

Pesce - Romait.it

Pesce - Fonte Instagram @ciboearte_ - Romait.it

Se acquisti del pesce devi essere consapevole a cosa vai incontro. Ecco tutto quello che nessuno mai ti ha detto.

Il pesce rientra nell’alimentazione dell’uomo fin dai tempi dell’antichità. In effetti è ricco di acidi grassi insaturi e Omega 3 che sono in grado di ridurre i tassi di colesterolo nel sangue. Inoltre si favorisce lo sviluppo fetale e a tal proposito i nutrizionisti consigliano il pesce anche durante l’allattamento alla gravidanza.

C’è anche la presenza di sali minerali, come fosforo, e calcio e lo iodio. Rispettivamente rappresentano un forte alleato per la memoria, per la prevenzione alla malattia delle ossa e comunque per garantire la salute della ghiandola tiroide.

E non è finita qui…Il pesce rappresenta un toccasana anche per gli occhi perché ridurrebbe il rischio di degenerazione maculare che nei casi peggiori può portare alla cecità. In realtà non tutti i tipi di pesce offrono i medesimi vantaggi, dunque bisogna rivolgersi a un esperto.

Una cosa è certa: il pesce deve essere consumato con regolarità, almeno 4 volte nell’arco di una settimana. Tuttavia bisogna tener conto di un dettaglio che potrebbe fare davvero la differenza. Andiamo a scoprire cosa è stato riportato sul sito ispacnr.it.

Consigli utili per chi non può fare a meno del pesce a tavola

Quante volte ti sei recato al supermercato e hai riempito il carrello della spesa con del buon pesce? Il commesso addetto al reparto del pesce di fiducia può convincerti ad acquistare quello del giorno perché fresco e a un prezzo super conveniente. C’è chi non se lo fa dire due volte e chi, invece, preferisce fare una scelta più ponderata prima di portarlo a casa.

Infatti queste persone tengono conto di quanto riportato dall’organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, noto come FAO, in merito alle zone di provenienza del pesce. Lo scopo è supportare le pratiche di pesca sostenibili. Ecco ulteriori delucidazioni sull’argomento.

Attenzione alla provenienza - Romait.it
Attenzione alla provenienza – Fonte Instagram @decogrupporea – Romait.it

Luogo di provenienza e tipo di allevamento

FAO 27 indica la zona atlantica nord-occidentale, FAO 34 quella atlantica sud-occidentale e FAO 61 indica l’Oceano Indiano Occidentale. Molto importante è anche il controllo delle certificazioni di sostenibilità. MSC e ASC, rispettivamente Marine Stewardship Council e Acquaculture Stewardship Council, che rispettano gli standard di sostenibilità.

Nel primo caso l’attività di pesca rispetta i criteri di sostenibilità non solo ambientale, ma anche economica e sociale. Nel secondo caso si punta più sull’allevamento sostenibile di frutti di mare. È anche importante sapere quali sono le specie a rischio di estinzione (tra questi si possono menzionare il tonno rosso e il pesce spada). Infine si devono evitare gli acquisti di pesce frutto di pesche distruttive che danneggiano l’ambiente marino.