Petizione al Presidente Mattarella: una strategia alternativa per il Covid-19
Lanciamo una petizione al Presidente Mattarella per intervenire urgentemente e strategia si potrebbe affrontare l’attuale emergenza coronavirus
Petizione al Presidente Mattarella. Dato che riteniamo che la strategia di isolamento orizzontale “resto in casa a data da destinarsi” (lockdown) in attesa di un vaccino (quando arriverà?) abbia mostrato limiti ed errori per affrontare e sconfiggere il corona virus, e provoca gravi danni a tutto il sistema socioeconomico, ci sentiamo nell’obbligo di richiedere che venga applicata ora ed in futuro una strategia alternativa. Applicando la strategia si potrebbe affrontare l’attuale emergenza coronavirus (convivendoci sì ma con un certo criterio), ed eventuali recrudescenze dello stesso virus o di altri virus,salvaguardando il tessuto socioeconomico del paese,attualmente in crisi profonda.
Un piano epidemiologico ora e per il futuro
La strategia è quindi da considerarsi come un piano epidemiologico, da usare ora e in futuro per emergenze analoghe, con gli aggiustamenti del caso.
Indichiamo di seguito i punti operativi della strategia alternativa. Fare il tampone e il test rapido immunologico a tutti coloro che vorranno o dovranno uscire di casa. Creare una task force, suddivisa in gruppi che coprano il territorio, quartiere per quartiere e casa per casa. Fermo restando che i soggetti potranno procedere in modo autonomo alla esecuzione dei tamponi e dei test presso strutture private e riconosciute valide. Sono disponibili attualmente macchinari che sono in grado di dare i risultati per 20.000 tamponi al giorno.
Dai risultati si evidenzieranno 3 gruppi di persone:
a) positivi – b) negativi – c) entrati in contatto col virus e aventi sviluppato gli anticorpi (IGG), quindi non contagiosi e non contagiabili.
I positivi, se sintomatici, dovranno iniziare immediatamente una terapia e stare in quarantena fino a che non risulteranno negativi ai 2 tamponi successivi. Se asintomatici dovranno stare ugualmente in quarantena e sottoporsi a controlli con i tamponi finché non risulteranno negativi ai 2 tamponi successivi. Le persone che hanno avuto contatti con i positivi dovranno essere sottoposti prioritariamente a tampone e test.
I negativi potranno circolare, ma rimarranno sotto controllo sanitario, sottoponendosi regolarmente al tampone. In ogni caso ai primi sintomi sospetti, utilizzeranno obbligatoriamente i mezzi di protezione in ambienti chiusi e manterranno la distanza di sicurezza dalle altre persone.
Petizione al Presidente Mattarella per una strategia alternativa. Subito!
A coloro che hanno sviluppato gli anticorpi IGG verrà data una patente di immunità ostentabile sui vestiti (badge) e potranno circolare liberamente.
Finché non sarà possibile fare i tamponi e i test sierologici a tutta la popolazione, per incapacità organizzative, tutti coloro che non li hanno eseguiti dovranno utilizzare i mezzi di protezione in ambienti chiusi e mantenere sempre la distanza di sicurezza all’aperto, anche sulle spiagge.
Si dovranno tutelare nei migliori modi le fasce più deboli della popolazione
Sicuramente anche così facendo ci saranno dei nuovi contagi che dovranno essere individuati nei tempi più rapidi e curati a seconda dei vari tipi di patologie sviluppate.
Continuerà il monitoraggio della situazione epidemiologica, fino a che l’epidemia cesserà. A quel punto torneremo finalmente alla libera circolazione di tutti i cittadini.
In relazione al Coronavirus abbiamo sperimentate molte terapie (tra cui il plasma degli immunizzati) che dovrebbero ridurre di molto (o azzerare) le conseguenze più gravi e le morti causate dal virus. Soprattutto abbiamo scoperto che la principale causa di molti decessi è la formazione di microtrombi. Quindi, al peggiorare delle condizioni dei malati, potremmo somministrare immediatamente anticoagulanti e antiaggreganti.
Dobbiamo naturalmente sottolineare che i contagiati non vanno messi con persone a rischio. Né va esposto il personale medico al contatto non protetto con un gran numero di infetti.
Applicando questa strategia eviteremo di continuare nel futuro l’implementazione di misure che gettano il paese nel caos socioeconomico. Evietremo anche di detenere la popolazione come è stato fatto, in spregio all’art.13 della costituzione. Non distruggeremo in questo modo la vita di relazione e l’economia del nostro paese senza peraltro risolvere il problema. I virus possono diventare endemici nella nostra area geografica e quindi bisogna combatterli applicando misure razionali.
Petizione al Presidente Mattarella: risultati attesi dall’implementazione della strategia
1) La libera circolazione agli immunizzati e l’aumento del loro numero rappresenterà il baluardo contro il virus. Farà decrescere i contagi e vincere l’epidemia. Risulta evidente infatti che per poter raggiungere l’obiettivo, ci vuole un alto numero di immunizzati che, facendo da scudo al virus, ne diminuiranno la perniciosità per gli esseri umani.
2) Garantiremo così la libera circolazione di gran parte dei cittadini, che potranno in tal modo evitare il crollo del nostro sistema socio economico.
N.B. Giuseppe Loreto ha elaborato questa strategia, basandosi su dati scientifici e in collaborazione con medici e studiosi.