Petizione per il risanamento dell’Ex Cartiera di via Assisi
Ennesima iniziativa del Comitato di quartiere Appio Tuscolano per l’ex cartiera di via Assisi
Ennesima iniziativa del Comitato di quartiere Appio Tuscolano, impegnato da anni sul territorio per migliorare la vivibilità del quartiere, che non si darà pace finché tutte le problematiche annesse e connesse all’Ex Cartiera di via Assisi non troveranno soluzione.
Al Comune di Roma Capitale, al sindaco Ignazio Marino, al presidente del VII Municipio Susana Fantino: a loro il Comitato propositore rivolge la propria richiesta perché “è pressoché impensabile accettare una situazione così lampante di degrado ed illegalità in una zona centrale della Capitale – denunciano – è inoltre assurdo pensare che si possa vivere in condizioni talmente fatiscenti da doversi adattare in ‘appartamenti’ ricavati all’interno di vecchi scantinati, convivendo quotidianamente con odori nauseanti, fronteggiando inoltre i pericolosi crolli ed incendi che puntualmente si susseguono all'interno dello stabile”.
La microcriminalità sta diventando un problema sempre più tangibile anche per colpa dello spaccio di sostanze stupefacenti sempre all’interno della struttura, e a causa delle risse notturne e delle aggressioni ai passanti a ridosso di essa, un problema che non può assolutamente più essere rinviato.
Viste le numerose sottoscrizioni già dalle prime ore di diffusione della petizione è evidente il desiderio e la speranza dei residenti di veder annullato un disagio che grava notevolmente sulla vivibilità della zona; una problematica a cui, il Comitato Appio Tuscolano, ha fornito una proposta risolutiva “realizzare un vero e proprio progetto a lungo termine di riqualificazione e bonifica totale dell’area – nelle dichiarazioni dei cittadini del Comitato – quindi recuperare la struttura significa consentire l’organizzazione costruttiva e prolifica degli spazi che la stessa può mettere a disposizione, realizzando così luoghi aggregativi per giovani ed anziani; significa concretizzare, in qualsiasi ambito futuro di ricostruzione dell’immobile, progetti a carattere socio-culturali, sviluppati negli anni dal Comitato secondo le esigenze dei residenti del quartiere; significa garantire alle famiglie italiane che sono costrette a vivere all'interno, un’adeguata sistemazione in alloggi popolari; significa combattere l’illegalità, permettendo ai cittadini di far valere il loro legittimo diritto di vivere la propria casa, la propria scuola, il proprio lavoro in totale sicurezza e dignità”.
Chi vuole può quindi firmare la petizione su https://www.change.org/p/comune-di-roma-capitale-sindaco-ignazio-marino-presidente-vii-municipio-susana-ana-maria-fantino-petizione-pubblica-per-il-risanamento-dell-ex-cartiera-situata-in-via-assisi-157-163. Il problema c’è, la soluzione anche, non resta quindi che gli organi competenti si assumano le proprie responsabilità e riqualifichino l’Ex Cartiera di via Assisi.