Roma Piazza Bologna, fiaccolata contro il degrado
Ieri sera la manifestazione dei cittadini del quartiere Nomentano
Si è svolta ieri sera, verso le 20 30, la fiaccolata dei cittadini del quartiere Nomentano per protestare contro il degrado in cui sta sprofondando la zona. Fondamentale l’apporto dei circoli territoriali di tutto il centrodestra, quali il “Territoriale Italia”, il circolo “Tony Augello” ed il “Nomentano Italia”, collocati rispettivamente in Forza Italia, Nuovo Centrodestra e Fratelli d’Italia.
Molte le problematiche affrontate e numerosi i comitati cittadini presenti: ha partecipato il “Comitato Apriamo Villa Massimo”, nato per restituire alla cittadinanza la villa chiusa da oltre un anno; il comitato “Rinascita Tiburtina”, che si occupa dell’omonima zona non distante da Piazza Bologna; presenti anche i “Cittadini di Via Musa” in protesta contro l’occupazione di uno stabile da parte della sinistra radicale ed il “Comitato Villa Blanc”, anch’esso con lo scopo di ridare al quartiere ed alla città un’importante area verde.
Ha dichiarato Andrea Liburdi, consigliere municipale di Forza Italia e rappresentante del circolo “Territoriale Italia”: «I cittadini del II Municipio sono stanchi. Stanchi dell’incuria, del degrado, dell’insicurezza, della manutenzione mancante. Stanchi di non avere le risposte che meriterebbero di avere dal presidente del Municipio Gerace, dal sindaco Ignazio Marino e dalla maggioranza del Pd che governa il territorio. Dopo promesse, slogan, annunci, il II Municipio è fermo all’anno zero. Le criticità vengono quotidianamente segnalate a chi di dovere ma poi rimangono tali, a causa della poca volontà politica – o dell’incapacità – di intervenire in maniera incisiva”.