Roma Piazza Dante, Prosperetti: Progetto è contributo a quartiere
Presentato il progetto che prevede di collocare in piazza Dante l’aula del I secolo rinvenuta durante i lavori di ristrutturazione dell’ex palazzo delle Poste
Il ritrovamento di piazza Dante, “che da subito si era scelto di delocalizzare per valorizzarlo, è il contributo che come Soprintendenza cerchiamo di dare al quartiere”. Lo ha detto Francesco Prosperetti, soprintendente per il Colosseo e l’area archeologica di Roma, che a Palazzo Massimo insieme alla presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi, ha presentato ai cittadini dell’Esquilino il progetto che prevede di collocare in piazza Dante l’aula del I secolo rinvenuta durante i lavori di ristrutturazione dell’ex palazzo delle Poste che diventerà sede dei servizi segreti.
E Sabrina Alfonsi a margine della presentazione del progetto ha dichiarato che: “Esquilino forse è il rione che sta soffrendo di più, ma su quell’area abbiamo grandi progetti, a partire dalla riqualificazione di Colle Oppio con la Domus aurea e i giardini di piazza Vittorio. Il rione così può riacquistare la vocazione turistica originaria – ha detto ancora – e questo aiuterà la sua riqualificazione complessiva”.
Poi, la presidente ha voluto rassicurare i residenti: “Il vicesindaco conosce questo progetto partecipato. Abbiamo la presenza dell’amministrazione e questo è garanzia di una collaborazione indispensabile, perché tutti possano rispondere per la loro competenza”.