Pneumatici: riprende la mobilità, risalgono le vendite
Parlando di dati economici, fa ben sperare che il mercato pneumatici auto veda risalire le vendite per tutte le tipologie di veicoli
Piccolo sospiro di sollievo per il mercato italiano degli pneumatici: i primi dati delle vendite post-lockdown segnalano una ripresa dei consumi su tutti i canali.
Gli italiani hanno voglia di mettersi al volante e di muoversi con l’auto: è questo, in estrema sintesi, quello che emerge dalla lettura degli ultimi dati di GFK sul mercato nazionale degli pneumatici, che è ripartito con il segno più nel mese di giugno dopo l’inevitabile crollo delle vendite causato dal lockdown globale, che ha limitato o vietato gli spostamenti e l’uso delle automobili.
Riparte il mercato degli pneumatici
Le rilevazioni della nota compagnia sembrano quindi aprire all’ottimismo, anche se permane il rischio di una forte contrazione del volume d’affari annuo (che la stessa GFK stimava, nei mesi passati, vicina al 20 per cento), e segnalano comunque che – al primo momento utile – gli automobilisti e i motociclisti sono tornati a prendersi cura dei propri mezzi.
Dati positivi a giugno
Nel mese di giugno infatti – il primo completamente extra-lockdown – i dati di sell-out rilevati sul canale dei gommisti specializzati in Italia indicano una crescita del 6,3 per cento delle vendite di pneumatici auto e del 5,1 per cento per le gomme moto rispetto allo stesso periodo del 2019, che secondo gli analisti si motivano con la ritrovata possibilità di muoversi per lavoro o per svolgere attività outdoor dopo i mesi trascorsi in casa.
Vendite di gomme riprese su tutti i canali
Se GFK ha analizzato i dati ricavati dal canale dei gommisti specializzati, anche dal mondo del commercio online arrivano segnali che confermano il trend positivo: sempre nello stesso mese di giugno, la piattaforma EuroimportPneumatici – tra i leader nazionali del comparto – ha infatti riscontrato un forte incremento di vendite, con oltre 5mila automobilisti che hanno acquistato pneumatici online.
Il trend del mercato
Oltre alla possibilità di riprendere le regolari attività fuori casa, l’incremento delle vendite delle gomme a giugno si lega anche ad altri fattori, e in particolare alla scadenza del cambio stagionale delle coperture (con il termine ultimo per sostituire le invernali slittato eccezionalmente al 15 giugno) e l’approssimarsi delle vacanze estive, per cui moltissimi italiani hanno deciso di spostarsi in auto.
È quindi plausibile che la tendenza positiva prosegua anche in questi mesi successivi e, soprattutto, riporti in alto il volume di vendite in occasione del nuovo momento di passaggio alle gomme invernali, fissato per il 15 novembre, per il quale sempre più automobilisti scelgono di anticipare gli acquisti e di approfittare delle promozioni dei siti online.
Riparte la mobilità e riparte il mercato
Tornando ai dati economici, fa ben sperare che il mercato pneumatici auto veda risalire le vendite per tutte le tipologie di veicoli: secondo GFK, nel mese di giugno sono ripresi gli acquisti di gomme per autovetture (più 3,3 per cento, il comparto che ha avuto l’impatto inferiore), per veicoli commerciali leggeri (più 17 per cento) e soprattutto autovetture 4×4 e SUV (addirittura più 26,3 per cento per un segmento che si sta diffondendo sempre più).
La speranza per il settore è che il trend possa proseguire e invertire la rotta di un 2020 iniziato in modo drammatico: già nei primi mesi dell’anno le vendite avevano subito una contrazione, probabilmente a causa dell’inverno mite e con poche precipitazioni che non ha messo a dura prova le “vecchie” gomme – per poi crollare inevitabilmente per effetto delle misure di lockdown nei mesi di marzo e aprile.