Policlinico Umberto I, confermato blocco servizi e sciopero 28/07
“La Direzione è irremovibile sulla decisione di sospendere l’erogazione del salario accessorio al personale, sono circa 300 euro al mese per ogni lavoratore”
"Appena concluso, con un nulla di fatto, l'ennesimo incontro con la Direzione strategica del Policlinico Umberto I. La Direzione è irremovibile sulla decisione di sospendere l'erogazione del salario accessorio a tutto il personale. Si parla di circa 300 euro al mese per ogni lavoratore. E' netta la volontà di non trovare valide soluzioni per definire un nuovo accordo per l'erogazione del salario accessorio. La soluzione più facile è quella di tagliare lo stipendio ai lavoratori".
Lo dice il Responsabile CISL FP del Policlinico Umberto I Giovanni Fusco. "Ancora non ci spieghiamo come possa dichiarare, il direttore generale – prosegue -, che il personale non ha raggiunto gli obiettivi e lo stesso si è deliberato il raggiungimento di tutti i suoi obiettivi compreso quello di aprire un Reparto di degenza dedicato completamente all'intramoenia nell'Ospedale G. Eastman, accorpato al Policlinico Umberto I dal 1 gennaio 2016, che sarà completamente a pagamento per i cittadini, con servizi da hotel a 5 stelle.
Resta inaccettabile la decisione dell'amministrazione. Non possiamo permettere che i lavoratori, oltre a garantire l'assistenza sanitaria ''pubblica'' in carenza cronica di personale, attraverso continui doppi turni, siano penalizzati anche con gravi tagli sullo stipendio". Per questo, conclude, "mercoledì 20 luglio si è indetta l'ennesima assemblea del personale nella quale verranno informati i lavoratori sulle modalità con le quali si procederà all'interruzione dei servizi assistenziali per lo sciopero del 28 luglio, che si svolgerà per l'intera giornata, per ogni turno lavorativo".