Pollo alla piastra, se pensi che faccia bene ti sbagli di grosso: così ti stai avvelenando
Il petto di pollo è un alimento must della sana alimentazione, tuttavia sembrerebbe non essere proprio così.
Petto di pollo alla griglia, siamo in presenza di un alimento molto consigliato e che può essere definito emblematico per quel che riguarda una dieta sana. Sovente ce lo vediamo consigliare anche da esperti nutrizionisti. In parole povere è l’ideale se la nostra intenzione è quella di perdere peso e mantenerci in forma.
Questo perché si tratta di una carne particolarmente magra. Il pollo in sé e per sé infatti è un cibo che è capace di fare la felicità di molte persone se cucinato intero, dato che è in grado di costituire un ricco e appetitoso arrosto della domenica. Infatti in questo caso può essere cucinato al forno ripieno, intero, oppure a pezzetti, con un contorno di patate.
Allo stesso modo il petto di pollo è eccellente quando e se si tratta di cucinarlo impanato e fritto, andando a costituire la famosa cotoletta. In questo caso, a seconda se il petto di pollo è stato battuto oppure no, può essere di tipo viennese oppure milanese. Tuttavia è sempre meglio, al fine di seguire come già accennato una dieta sana, scegliere di cucinarlo grigliato.
Pollo alla piastra e proprietà
In questo caso dovremo cuocerlo molto bene servendoci di una padella o di un’apposita graticola, dal momento che in genere, anche il petto di pollo è una componente importante della cosiddetta grigliata. La sua è una carne nutriente, ricca di proteine del gruppo B, che sono importantissime per chi si allena con particolare frequenza, e di minerali.
È una carne che può essere considerata una fantastica fonte di proteine e vitamine del gruppo B, delle quali possiamo citare B6 e B12, integrate a loro volta da minerali come fosforo, zinco, selenio e potassio. Parliamo dunque di un grandissimo insieme di macronutrienti e micronutrienti che possiedono una grandissima importanza. Eppure pare che non faccia sempre bene. Ecco perché.
Quando il pollo alla piastra può essere controindicato
Una volta consumato e ingerito il petto di pollo, come del resto tutti i cibi, si scompone e inizia la ripartizione nutrizionale, con tutti i benefici necessari. Il primo più importante che possiamo dire riguarda la crescita e la ripartizione dei tessuti sani, il supporto al metabolismo, oltre che essere di grande aiuto per il cervello e per la tiroide.
Come tutte le cose però del resto, anche il petto di pollo però può presentare il classico rovescio della medaglia. Nessun cibo segue una legge universale, secondo cui fa bene a tutti quanti gli esseri viventi. Dunque anche lui può rivelarsi pericoloso per chi presenta allergie alle sue componenti o per chi segue particolari cure farmacologiche. È sempre bene dunque consultare un medico prima di mangiarlo in queste situazioni.