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Poste Italiane, la data della fine si avvicina: niente servizi né pacchi consegnati | Questo giorno sarà un caos

Uno sciopero inaspettato

Sciopero Poste Italiane - Depositphotos - RomaIT.it

Poste Italiane, attenzione! Il fatidico giorno è alle porte. Non funzionerà nulla.

In molti si staranno mettendo le mani nei capelli, mentre altri, forse più riflessivi, cercheranno di capirci qualcosa di più. Del resto, si sa, è sempre meglio rimanere sul pezzo oggigiorno anche per stanare i vari Bonus e Super Bonus che il Governo staziona. Qui però a essere l’indiscussa protagonista è Poste Italiane che è un punto di riferimento per tutti noi.

Tra l’altro sono ancora tantissime le persone che, per cercare di spendere meno soldini, hanno mantenuto o aperto da poco un conto postale. E poi quasi tutti, anche se ne abbiamo uno bancario, abbiamo in dotazione una carta PostePay. Inoltre ci sono numerosi pensionati che hanno scelto di ritirare la loro pensione recandosi al loro ufficio postale di fiducia.

Ovviamente lo possono fare nei giorni prestabiliti e seguendo espressamente l’ordine alfabetico. Tuttavia in molti vanno anche in Posta per spedire raccomandate e pacchi di vario genere. E poi, memori del passato, quasi tutti quando notiamo girare il postino, a bordo di un ciclomotore, sappiamo che potrebbe avere qualche bolletta per noi.

Poste Italiane, niente pacchi e servizi attivi, il giorno si avvicina

In quel caso non siamo molto felici di vederlo visto che quest’ultime sono andate a dir poco alle stelle. Tuttavia può anche consegnarci lui stesso riviste alle quali siamo abbonati e dei pacchi. O ancora qualche cartolina che pare che molte persone abbiamo ricominciato a spedire, così come i biglietti di auguri per compleanni e le varie feste comandate.

Fatto sta che ora tutto questo dovremo necessariamente dimenticarcelo. Eh sì, quel giorno, del quale per la verità si chiacchiera a spron battuto da tempo, è praticamente arrivato. Stiamo per  contare le ore, se non quasi i minuti, dal suo arrivo. Non sarà facile da vivere ma non è previsto nessun minimo passo indietro.

Uno sciopero inaspettato
Sciopero Poste Italiane – Depositphotos – RomaIT.it

In piazza a protestare, a Roma in più di 8mila

Parliamo dello sciopero di Poste Italiane indetto per il 21 marzo. Durerà 24 ore. I sindacati vogliono protestare contro la possibile privatizzazione della realtà da parte del Governo. Tuttavia pare che le città che hanno deciso di protestare, con tanto di manifestazioni in piazza, sono Roma e Milano.

Nella Città Eterna i protestanti si incontreranno alle 10 al Pantheon. Si presume una presenza elevatissima di persone a partire dagli 8mila dipendenti che operano non solo in città ma anche nella Provincia. Ed è inoltre fattibile il fatto, come si mormora sui Social, che ne arrivino tanti altri da città limitrofe.