Premio Fair Play Menarini anche a 3 giovani atleti
(Adnkronos) – La schermitrice ferrarese Emilia Rossatti, il karateka catanese Giorgio Pietro Torrisi, la spadista bergamasca Mariaclotilde Adosini, sono i vincitori del Premio Fair Play Menarini categoria ‘Giovani’. La cerimonia di consegna oggi a Roma al Coni. Ai tre ragazzi il riconoscimento ideato per celebrare i più significativi gesti di ‘gioco corretto’ compiuti da giovani atleti italiani. Questa è una delle novità dell'edizione 2023, la 27esima del Premio Fair Play Menarini, in programma dal 3 al 5 luglio tra Firenze e Fiesole. La schermitrice Mariaclotilde Adosini, durante la Coppa del mondo under 20, viene proclamata vincitrice a causa di una svista arbitrale. Torna allora in pedana per ripetere l’assalto, regalando la vittoria all’avversaria. “È un grande onore essere qui dopo un gesto così semplice che rifarei – racconta all’Adnkronos Salute – faccio sport perché mi diverte e la correttezza è un valore. Ad un giovane direi di fare sport non solo per vincere i premi ma per divertirsi. Sono felice che il gesto che abbia avuto tutto questo riscontro”. Giorgio Pietro Torrisi, cintura nera di karate, accortosi di un errore di punteggio che l’aveva decretato vincitore della sua categoria all’International Edukarate di Aci Castello, restituisce la medaglia al secondo classificato. “Sono emozionato e felice di essere qui – ha affermato Torrisi – non mi sarei mai aspettato di avere tutto questo richiamo”. Durate i campionati italiani under 23, la schermitrice Emilia Rossatti in finale rinuncia ad affondare il colpo sull’avversaria infortunata. “È un onore essere qui per me – ha spiegato – ai campionati italiani under 23 ero in finale, la mia avversaria a pochi secondi dalla fine si è infortunata e io ho deciso di congelare il risultato e farle vincere il titolo. Spero sia di esempio per i miei coetanei, sia a livello di élite sia per chi inizia. Ai ragazzi dico divertitevi perché è l’unica cosa che vi fa andare avanti". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)