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Presentato alla Camera dei Deputati il numero del “Journal of pluralism in Economics ” sull’IA

Evocati possibili sostegni per coloro che perdano il lavoro a causa dell’IA facendo riferimento anche a proposte già appoggiate da Elon Musk

Avv. Fabrizio Abbate, convegno sull'IA

E’ stato presentato il numero speciale della rivista JPE, Journal of pluralism in Economics, dal titolo L’Intelligenza Artificiale nell’Economia, aperto da un editoriale del prof. Mauro Alvisi accademico pontificio, direttore del dipartimento mondiale della Santa Sede per l’intelligenza collettiva cooperante.

L’incontro nella sala stampa della Camera dei Deputati ha visto riuniti alcuni dei maggiori esperti di Intelligenza artificiale che sono vicini alla rivista e che rappresentavano varie sfaccettature dell’IA, da quella giuridica a quella economica a quella artistico letteraria.

L’evento, introdotto dai saluti istituzionali dell’On. Sergio Costa, vicepresidente della Camera dei Deputati, e dell’On. Alessandro Caramiello, presidente dell’Intergruppo Sud, Aree Fragili e Isole Minori, ha approfondito le applicazioni e le sfide dell’Intelligenza Artificiale nel contesto del Mezzogiorno. I temi trattati hanno spaziato dallo sviluppo economico alle soluzioni tecnologiche per superare il digital divide.

Questi i relatori: On. Alessandro Caramiello, On. Antonio Castiello, Prof. Maurizio Sibilio prorettore Università di Salerno, Prof. Mauro Alvisi accademico Pontificio, Dott. Giovanni Barretta, Prof. Guido Tortorella Esposito, Prof.ssa Rita Mascolo della Luiss, Avv. Fabrizio Abbate, presidente salotto IA dell’ENIA Ente Nazionale Intelligenza Artificiale, Dott.ssa Alexa Fast, Prof. Paolo Poletti. Moderatore: Dott. Luca Antonio Pepe che ha guidato il dibattito a ritmo serrato.

Un evento che, proprio perché promosso dall’Intergruppo Parlamentare per lo Sviluppo del Sud e delle Aree Fragili, si è focalizzato sulle opportunità offerte dall’IA per il rilancio economico e sociale delle aree meno sviluppate del Paese.

L’ avvocato Fabrizio Abbate, presidente del Salotto dell’IA, ENIA (Ente Nazionale Intelligenza Artificiale), ha evidenziato il ruolo centrale che l’intelligenza artificiale può giocare nel colmare il divario tra Nord e Sud, proponendo soluzioni innovative proprio sul tema della creatività e dell’arte: “L’intelligenza artificiale è uno strumento strategico per ridurre le disuguaglianze e favorire la crescita sostenibile delle aree fragili attraverso progetti mirati”.

Notevole quindi, il valore di garantire l’accesso a servizi avanzati anche in zone geograficamente svantaggiate, promuovendo inclusione e innovazione tramite piattaforme di apprendimento a distanza per combattere la dispersione scolastica e applicazioni sanitarie per migliorare l’accesso alle cure nei territori periferici.

I parlamentari presenti hanno sottolineato la necessità di un quadro normativo chiaro e di investimenti adeguati per massimizzare l’impatto dell’IA nelle aree svantaggiate. Il vice presidente della Camera ha parlato della necessità di ospitare al sud infrastrutture essenziali per L’IA.

L’ avvocato Abbate ha citato un gruppo di studio del Salotto ENIA che sta preparando osservazioni al Disegno di legge attualmente in esame al Parlamento, sulla regolamentazione dell’intelligenza artificiale perché l’Enia vuole fare proposte mirate a tutelare meglio il diritto d’autore dei singoli e non solo di grandi imprese. E’ necessario difendere la creatività nascente se si vuol mantenere il Made in Italy, affrontando le sfide dell’era digitale.

L’incontro si è concluso con l’impegno a unire Politica, Ricerca e Innovazione per garantire che le potenzialità dell’IA possano contribuire a costruire un futuro più equo, inclusivo e sostenibile per il Sud e le aree fragili dell’Italia e con l’ipotesi di un Osservatorio dell’IA, a cui dovrebbero far riferimento le forze sociali ed economiche per guidare l’IA in senso Etico.

Giovanni Barretta ha esposto il quadro di possibili sostegni nella fase di transizione a coloro che perdano il lavoro a causa dell’IA facendo riferimento anche a proposte già appoggiate da Elon Musk. Il prof. Mauro Alvisi ha richiamato l’esigenza di un forte approccio etico ai temi dell’IA, mentre la dottoressa Alexa Fast da Dubai, in collegamento, ha descritto l’interesse e i vantaggi dell’IA negli scambi internazionali.

Non possiamo dare conto di tutti gli interventi perché tutti egualmente interessanti, ma il prorettore dell’Università di Salerno prof. Maurizio Sibilio ha magistralmente sintetizzato le opportunità economiche che aprono l’era dell’IA e su questo tema dati economici interessanti sono stati portati anche dalla professoressa Rita Mascolo. Un convegno denso di prospettive perché l’intergruppo parlamentare è riuscito a dare un segnale di speranza al mezzogiorno spesso trascurato dalle istituzioni