Presentato in Campidoglio il nuovo stadio della Roma
Costo dell’operazione 1 miliardo di euro. Pallotta: “Totti? Spero sia il primo a scenderci in campo”
Presentato, presso la Sala Protomoteca Campidoglio, il progetto del nuovo stadio della Roma. Alla presenza del presidente James Pallotta, del sindaco Marino e dell’architetto Dan Meis, è stato svelata la nuoca casa giallorossa che dovrebbe vedere la luce nella stagione 2016/2017.
PALLOTTA SU NOME E COSTI "Non avrà il nome del Colosseo. Sui diritti di naming rights non abbiamo deciso, se ne occuperà la Legends. Totti? Spero che sarà il primo a scenderci in campo". Poi ancora sulla spesa complessiva: "Costerà circa 300 milioni solo stadio, il costo finale sarà circa di un miliardo. Abbiamo stanziato fondi per il club, non abbiamo detto chi saranno gli investitori ma la posizione finanziaria è solida, nonostante ciò che dicono i giornali. Nei prossimi anni avremo una posizione finanziaria positiva e miglioreranno sia la struttura che la squadra in se. Sul possibile partner cinese, non abbiamo avuto contatti in questi 2 mesi. Ci sono piaciuti, ma abbiamo una posizione solida”
MARINO: SI VOLTA PAGINA "Sottolineo il nome che abbiamo voluto dare all’Assessorato all’Urbanistica, che è Riqualificazione Urbana. Noi vogliamo riqualificare, non vogliamo nuovo cemento nell’agro romano. a qualcuno dispiacerà, ma andiamo avanti, così deve procedere una metropoli moderna. Sui tempi, abbiamo parlato con Pallotta delle esperienze del passato, vogliamo dimostrare di avere un’altro ritmo e un’altra diligenza".
GARCIA “Sarà la nostra nuova casa, ci piace di più il giardino che c’è al centro e su questo dobbiamo continuare a scrivere la storia della Roma”.
DE ROSSI “E molto emozionante, avevo già visto qualcosa ma nulla di paragonabile a quanto visto oggi. La speranza è che i tempi siano brevi e magari arrivare in questo stadio con trofei importanti”.
TOTTI “Il progetto parla da solo, è bellissimo, speriamo ci si possa mettere meno tempo possibile. Speriamo di vincere tante cose e portare in alto i colori della Roma”.
La prudenza è d'obbligo, soprattutto a Roma e in Italia, ma la sensazione è che questa sia davvero #lavoltabuona.