Primario Sant’Andrea iscritto registro indagati per corruzione
Il sospetto, è che il medico abbia chiesto denaro a un’informatrice farmaceutica, indicandole di accreditare le somme su una Onlus a lui riconducibile
Un primario dell'ospedale Sant'Andrea è stato iscritto sul registro degli indagati con l'accusa di corruzione. La Procura ha avviato un'inchiesta in seguito ad una segnalazione pervenuta ad un'associazione dei consumatori, precisamente una registrazione ambientale, nella quale il medico parla con una studentessa ed una un'informatrice farmaceutica, la quale avrebbe proposto di finanziare un progetto del valore di 15.000 euro per una ricerca finalizzata allo studio di un farmaco per pazienti colpiti da anemia.
Il primario avrebbe chiesto un'elargizione di denaro, una donazione in favore di una Onlus a lui riconducibile. Dalla registrazione emerge che i tre si sarebbero accordati sui dettagli del progetto, reperire un numero di pazienti affetti da anemia in maniera da poterli sottoporre ad esami clinici. Per la Procura potrebbe trattarsi di una storia di corruzione, è questa l'ipotesi contestata dal pm Giorgio Orano al camice bianco del nosocomio.