Prova a scavalcare il muretto alla Sapienza di Roma e cade, morto 26enne
L’ateneo: “Rattrista grandemente che nonostante i ripetuti moniti, divieti e denunce, si sia verificato un gravissimo incidente che è costato una giovane vita”
Il giovane di 26 anni che venerdì notte è caduto e si è ferito mentre provava a scavalcavare il muretto dell'Università La Sapienza è morto nel primo pomeriggio di ieri all'Umberto I di Roma. Nell'ateneo romano si stava svolgendo la Notte Bianca, manifestazione organizzata organizzate dai collettivi studenteschi.
"La Sapienza – fa sapere l'università attraverso una nota – esprime profondo dolore per la morte assurda del ragazzo che si era gravemente ferito nella notte tra venerdì e sabato e manifesta solidarietà alla famiglia, così duramente colpita con la perdita di un figlio brillante e promettente. Si ringrazia tutto il personale del Policlinico universitario Umberto I per l'impegno profuso in queste ore con due difficili interventi chirurgici nel tentativo di salvare questa giovane vita".
"Rattrista grandemente – si legge nel comunicato – che nonostante i ripetuti moniti, divieti e denunce a evitare comportamenti non consentiti e rischiosi per l'incolumità, si sia verificato un gravissimo incidente che è costato una giovane vita".