Roma. PUP Giulio Agricola, mozione per messa in sicurezza del cantiere
Approvata e votata all’unanimità la mozione in occasione della seduta consiliare di ieri: primo passo verso la vittoria
“È stata approvata e votata all’unanimità una mozione (a firma del consigliere Matronola, Forza Italia, ndr) che chiede alla presidente del Municipio VII Susi Fantino e all’assessore e vicepresidente Francesco Morgia di attivarsi per richiedere urgentemente al Comune la pulizia del cantiere di viale Giulio Agricola e la sua messa in sicurezza chiedendo anche di fissare una manutenzione periodica” – come spiegano gli esponenti del Coordinamento Salviamo Giulio Agricola, che lo scorso 10 Maggio hanno ‘festeggiato’ i 4 anni di scempio del cantiere del PUP, sul loro profilo Facebook.
Da quanto apprendiamo, durante la seduta consiliare municipale di ieri, è stata anche fatta richiesta di velocizzare le procedure per “il contenzioso che verte tra la ditta e il Comune di Roma Capitale e di procedere al più presto alla rimozione totale del cantiere con il conseguente ripristino dei luoghi” – prosegue la nota del Coordinamento.
Una vittoria, quella dell’approvazione della mozione, che giunge dopo anni di battaglia da parte dei cittadini, residenti e del Comitato, non senza qualche difficoltà, anche in occasione della stessa seduta consiliare. Ma l’annuncio è chiaro: “Il nostro impegno – dichiara il Coordinamento – continuerà fino a quando non sarà scritta la parola fine a questa assurda storia e la mozione di oggi èun altro piccolo passo avanti. Ora il Sindaco e l’assesore capitolino competente, trovino al più presto una soluzione definitiva a questo caso e soprattutto rispondano nel più breve tempo possibile a quelle migliaia di cittadini del quartiere che aspettano da 4 lunghi anni una risposta”.
Dello stesso avviso Luca Sferrazza, coordinatore della Lista Marchini in VII Municipio, che dichiara: “Ora ci auguriamo che quest’atto di indirizzo non cada nel vuoto e che l’amministrazione si decida a intervenire”. Lo dichiara in una nota Luca Sferrazza, coordinatore della Lista Marchini per il VII Municipio. Come fa sapere lo stesso Sferrazza, inoltre, “da 4 anni il Comune e il Municipio fanno melina su responsabilità e competenze lasciando un intero quadrante in preda al degrado e all’insicurezza: l’autorizzazione di occupazione suolo pubblico è scaduta da ben due anni e il cantiere è ancora fermo a indagini archeologiche mai effettuate. Ora il Sindaco Marino e gli assessori competenti revochino la convenzione alle due ditte coinvolte come previsto e restituiscano il quartiere ai cittadini, garantendo la manutenzione e il decoro”.
In buona sostanza, i residenti nonché gli esponenti del Coordinamento chiedono non solo di mettere fine ad uno scempio che si protrae da oltre 4 anni, ma anche di mettere la parola fine ad una speculazione che non riguarda solo il cantiere di viale Giulio Agricola, ma molti altri in tutta Roma.