Quasi metà dei romani usa il monopattino, la micromobilità sta sostituendo le auto?
Sarebbero il 43% dei romani, coloro che affiancano o sostituiscono la vettura con il monopattino o bici sharing
Il 43 per cento dei romani ha ridotto o sostituito completamente l’auto privata grazie ai mezzi di micromobilità, tra cui i monopattini, un dato che addirittura supera la media nazionale che si attesta al 37 per cento. E’ quanto emerge dal nuovo sondaggio realizzato da “Voi technology”, l’azienda svedese di micromobilità elettrica condivisa, per celebrare il suo quarto anniversario e per capire in che modo i servizi di micromobilità influenzano le abitudini di chi vive in città e il relativo utilizzo dell’auto privata.
Monopattini, i romani li usano più di tutti
L’indagine annuale, che conta 10 mila rispondenti in tutta Europa, mostra che il 43 per cento degli utenti romani ha ridotto o sostituito completamente l’auto privata grazie ai mezzi di micromobilità, tra cui i monopattini, un dato che addirittura supera la media nazionale che si attesta al 37 per cento.
Il metodo tradizionale per misurare in che modo la micromobilità in sharing sostituisce la circolazione in auto – fenomeno chiamato modal shift nel gergo del settore – sarebbe quello di chiedere agli utenti quale mezzo di trasporto avrebbero usato per il loro ultimo spostamento se i monopattini non fossero esistiti.
E se invece fosse la combinazione di viaggio in monopattino con altri mezzi a rimpiazzare l’uso dell’auto? Scondo l’indagine, “il 58 per cento degli utenti Voi a Roma afferma, infatti, di combinare le corse in monopattino con i mezzi pubblici, dimostrando che la micromobilità in sharing è complementare al trasporto pubblico e non in competizione con esso”.
Dall’indagine risulta poi “che il 20 per cento degli utenti in Italia (e il 25 per cento in Europa) si sposta esclusivamente in monopattino, a conferma di come la micromobilità stia aiutando a risolvere la sfida del traffico cittadino nelle città europee”.
I monopattini sono adottati in tutta Europa da utenti di qualsiasi età. In particolare, più della metà (67 per cento) dei rispondenti romani sopra i 45 anni dichiara di aver ridotto significativamente l’uso dell’auto da quando ha iniziato a fruire della micromobilità condivisa. Un dato che dimostra quanto la micromobilità sia adatta a tutte le età, poiché in grado di offrire alle persone un’alternativa all’automobile.
Magdalena Krenek, General Manager di Voi commenta: “Ridurre il livello di congestione del traffico e migliorare la qualità dell’aria sono necessità ormai non più rinviabili. Fin dalla nascita, Voi ha sposato questa visione ed è al fianco delle amministrazioni locali italiane per contribuire a creare ‘Città fatte per essere vissute’, trasformando il modo in cui i cittadini si spostano e diminuendo la dipendenza dall’auto privata, così da riconquistare spazi pubblici a disposizione della collettività” dichiara Krenek.
I risultati della nostra ricerca dimostrano che sempre più persone, di ogni età, si stanno affidando alla micromobilità elettrica in sharing e, in particolare, ai monopattini di Voi Technology. Continueremo quindi a collaborare con il Comune di Roma per continuare a offrire un servizio di qualità a disposizione di tutti i cittadini e concretizzare così la nostra mission”, conclude.