Quel che resta della parata del 2 Giugno è un cumulo di rifiuti
Via dei Fori Imperiali 4 giorni dopo, solo rifiuti e sporcizia
Partenza: piazza del Campidoglio; direzione: Metro B Colosseo. Una lunga camminata, sotto al sole, al ritorno dal luogo in cui circa 20mila dipendenti si sono riuniti per protestare contro l'Amministrazione Marino.
Camminando sotto al sole, attraversiamo via dei Fori Imperiali. La stanchezza è tanta, la mattinata è stata stancante, guardarsi attorno è difficile, si punta dritti verso la metro per cercare un posto a sedere sul vagone metro che ci condurrà fino a casa. Ma fa veramente troppo caldo, allora decidiamo di appartarci per un momento all'ombra. Ed è in questo momento che ci accorgiamo che, lasciandoci alle spalle l'Altare della Patria, sulla destra è impossibile trovare un luogo libero per sedersi un po'. No, non si tratta dei cantieri perenni, che ormai da anni costituiscono un monumento a sé, oltre il Colosseo. Si tratta di transenne poste a protezione di un cumulo indefinito di rifiuti ed immondizia: ciò che resta della parata del 2 Giugno, 4 giorni dopo.
Le foto che vedete, rappresentano solo in minima parte lo spettacolo che si palesava, almeno fino ad oggi, di fronte a romani e turisti, questi ultimi probabilmente sgomenti di fronte ad uno spettacolo simile. I primi, invece, visto l'andazzo, sono abituati a ritrovarsi circondati dai rifiuti, ormai da molti mesi a questa parte.
Scattiamo un paio di foto, e ce ne andiamo, sicuri di trovare posti migliori da osservare. Ma ci eravamo dimenticati che andando oltre, mentre il Colosseo si fa piano piano più vicino, ad attenderci ci sono molti venditori abusivi e tanti camion bar, che hanno il potere di scomparire quando Obama viene a far visita alla Città Eterna, per poi riapparire magicamente il giorno dopo.
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