Questo borgo ‘impossibile’ attira ogni anno migliaia di turisti: un solo ponte lo collega al resto del mondo
Il Lazio è una regione ricca di storia e di spettacolari paesaggi invidiati da tutto il mondo. Molte delle città e dei borghi che ci sono oggi infatti sono stati costruiti molto prima dell’antica Roma e sono pronte a raccontare di epoche passate.
Gli edifici risalenti a più di duemila anni fa sono stati costruiti seguendo delle necessità chiave che hanno portato le popolazioni a un bivio: conquistare o essere conquistati. Le posizioni sulle alte colline o montagne e la prossimità dei corsi d’acqua garantivano una vita più serena a tutti gli abitanti, i quali potevano assicurarsi cibo e difese contro gli invasori.
Con il passare del tempo però, molti terreni che ospitavano le costruzioni hanno ceduto, rendendo impossibile la vita tra le mura delle abitazioni e scollegando i borghi dai servizi essenziali. Le erosioni, gli spostamenti del terreno e i terremoti hanno contribuito nel tempo a modificare in maniera sostanziale i paesaggi, creando dei veri e propri borghi fantasma in cui non è più sicuro vivere.
Uno di questi, che nel tempo ha rischiato di rimanere totalmente disabitato, si trova nel cuore della Tuscia, tra la valle del Tevere e il Lago di Bolsena.
La storia del borgo “impossibile”
Fondato dagli Etruschi nel V secolo a.C., il borgo denominato allora Rota, divenne ben presto una colonia romana e un libero comune a partire dal 1140. Nonostante nel periodo del Rinascimento abbia conosciuto un grande sviluppo, a causa delle frane questa piccola località è stata dimezzata e resa quasi inagibile, tanto che dal 1965 è rarggiungibile unicamente tramite un viadotto pedonale.
A Civita di Bagnoregio, attualmente vivono in pianta stabile appena 11 persone, tuttavia la sua bellezza porta a sé migliaia di turisti ogni anno, curiosi non solo del paesaggio mozzafiato, ma anche del ponte che la collega al resto del mondo.
Civita di Bagnoregio: gli eventi e le curiosità
Le strutture rimaste intatte raccontano di una storia di conquiste e di prosperità, come ad esempio la Porta di Santa Maria, o Porta Cava, la quale comprende bassorilievi in cui viene mostrata la vittoria contro la famiglia Monaldeschi di Orvieto che opprimeva tutta la popolazione. Incantevoli sono anche la Chiesa san Donato (il Duomo), il Museo geologico e delle frane, Palazzo Alemanni, la Grotta di San Bonaventura e la vista sulla Valle dei Calanchi.
La bellezza di questo borgo è divenuta internazionale, tanto che da pochi anni ospita anche una personalità d’eccezione, il cantante britannico Harry Styles, che ha acquistato un immobile proprio tra gli edifici presenti a Civita di Bagnoregio.