Questo oggetto lo porti sempre con te ma è più sporco del WC, lavalo subito | Un vero attentato alla salute
Quando entri nel bagno della tua casa stai attento a non portare questo oggetto: ecco quale e tutti i dettagli
Uno degli ambienti principali delle case è senza dubbio il bagno. A questo si dedica particolare attenzione nel progettarlo, nell’arredarlo e soprattutto nel renderlo confortevole in ogni dettaglio.
Oltre la parte estetica però, è molto importante mantenerlo pulito ed evitare errori che anche banalmente vengono quotidianamente compiuti senza sapere alle conseguenze disastrose che potrebbero causare.
Inconsapevolmente, capita infatti che trasportiamo con noi fuori e dentro casa oggetti quotidiani che sono una fonte di pericolosi germi, batteri e virus. Questo accade perchè appunto non pensiamo che possano essere “sporchi”.
In questo articolo vedremo quali sono i principali elementi da evitare da non portare con noi negli ambienti e il metodo consigliato per igienizzarli al fine di evitare pericoli per la salute.
Ecco gli oggetti che porti in casa contenenti batteri
Come anticipato, esistono degli oggetti che usiamo ogni giorno e che ci accompagnano nelle nostre giornate tanto da trascinarli con noi in bagno e in tutte le altre stanze della nostra casa. Di seguito elencheremo quali sono i 5 principali, da non portare più con noi. Al primo posto troviamo lo smartphone. Il nostro amato apparecchio elettronico è sa sempre ricettacolo per germi e batteri, l’Università dell’Arizona ha stimato che gli schermi dei nostri smartphone sono dieci volte più contaminati della tavoletta di un water!
Seguono poi altri elementi, anch’essi ricchi di germi e sono: 1. le chiavi di casa. Queste sono sempre con noi, in borsa, in tasca, ignorando che sono piene di batteri in quanto vengono a contatto con molte superfici, tante persone le toccano e ci dimentichiamo spesso che vanno pulite con cura. 2. le borse della spesa. Spesso cariche di confezioni di prodotti che possono facilmente depositare nelle buste germi e batteri e, se lasciati a proliferare si depositeranno poi sulle confezioni della spesa successiva. Senza contare che spesso le appoggiamo a terra, in ambienti esterni contaminati (supermercato, mezzi pubblici, marciapiede, ascensore…). 3. le scarpe. Rappresentano un vero e proprio veicolo di sporcizia e batteri, per questo è una buona pratica toglierle prima di entrare i casa e riporle in un posto dedicato. 4. i Vestiti. I virus, possono rimanere su tessuti e superfici fino a 48 ore, per questo motivo bisogna riporre correttamente la giacca o il soprabito senza, ad esempio, poggiarli sul divano, sul tavolo o sul letto. I vestiti nuovi, appena acquistati, sono un potenziale veicolo di batteri, funghi e germi, per questo si consiglia sempre di lavarli prima di utilizzarli.
Come igienizzare gli oggetti contaminati
Per sanificare gli oggetti contenenti virus e batteri, che ogni giorno entrata in casa tua, è possibile utilizzare un metodo sicuro e veloce senza rovinarli.
Si tratta della luce LED-UV che possiedono un potere antibatterico e antivirale della luce ultravioletta e i LED, rendono più facile la sterilizzazione e igienizzazione di ambienti e superfici.