Radical chic e ONG hanno mai aiutato personalmente qualcuno?
E’ necessario sapere la verità sui reali interessi dietro alcune Ong che vogliono far credere di voler aiutare migranti in difficoltà
I Radical chic e le Organizzazioni non governative dovrebbero smettere di far credere al prossimo che con le loro attività vogliono aiutare i poveri disgraziati che scappano dalle guerre e dalla miseria. Gli intellettuali radical chic, ricchi e opulenti hanno mai aiutato direttamente, con risorse economiche personali chi vive disagi economici e sociali? O si limitano a chiedere agli altri di porgere una mano solidale a questi poveretti?
Il documento delle Nazioni Unite
Un documento ufficiale delle Nazioni Unite pubblicato nel mese di ottobre 2019 smentisce le narrazioni di alcuni di questi Robin Hood che si arricchiscono con il traffico di esseri umani. Dal documento emerge chiaramente che molti degli immigrati non scappano dalla carestia e dalla guerra. Anzi spesso si lasciano alle spalle lavori retribuiti decentemente. Non si tratta certamente di donne e bambini indifesi. Nella realtà sono nella maggioranza ragazzi giovani soli e decentemente pagati per le loro prestazioni lavorative.
Alcuni ricercatori del servizio delle Nazioni Unite hanno intervistato direttamente oltre tremila cittadini africani arrivati irregolarmente sul territorio europeo. Ebbene una fortissima maggioranza sono arrivati a bordo di un barcone. Per potersi permettere questo viaggio vendono parte dei loro averi e di quelli della famiglia. Il viaggio viene considerato una sorta di investimento che potrà essere remunerato una volta approdati in una nazione europea. Tutti capaci di svolgere un mestiere che sarà adeguatamente retribuito e cosi potranno inviare soldi veri alle loro famiglie.
Perché la maggioranza delle testate giornalistiche e dei mezzi di comunicazione pubblici e privati mantengono nascoste queste notizie? Quando finirà questa commedia all’italiana dove certi protagonisti della sinistra e del mondo ecclesiastico ingigantiscono mediaticamente il problema dell’immigrato povero e bisognoso? Quanti milioni di italiani meriterebbero la stessa attenzione ma nessuno di quei samaritani ne parla. Troppi interessi si celano dietro l’attività spesso criminosa nella gestione degli immigrati. Non dimenticate che “Si guadagna di più nella gestione degli immigrati che con lo spaccio della droga”.
Cesare Giubbi