Raggi: “Si deve parlare di Roma città Stato che si relaziona col governo”
“Cosa ci aspettiamo dal Governo? I soldi, ma non ora, dopo. Innanzitutto dobbiamo chiedere una semplificazione amministrativa”
Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, nel corso di un incontro con il sindaco di Milano, Beppe Sala, al festival dell’energia 2018, ha chiarito le sue aspettative sul nuovo governo.
“Cosa ci aspettiamo dal Governo? I soldi, ma non ora, dopo. Innanzitutto dobbiamo chiedere una semplificazione amministrativa che aiuti i Comuni ad erogare servizi con più velocità. Poi Roma deve andare anche oltre rispetto ai decreti attuativi (della riforma su Roma Capitale, ndr). Si deve iniziare a parlare di ‘Roma città Stato’, relazionandosi direttamente con il Governo” ha detto Virginia Raggi.
Il sindaco di Roma ha recentemente attaccato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a margine dell’inaugurazione del nuovo Parco di Tor Marancia, sulla questione dei rifiuti e dei trasporti: “Porteremo a breve questi dossier sui tavoli del Governo, perché purtroppo in questi giorni stiamo assistendo a una brutta prova della Regione sui trasporti. Quando Zingaretti era venuto in Campidoglio per iniziare a trovare delle tematiche comuni su cui inaugurare il nuovo corso della sua nuova legislatura regionale avevamo convenuto che le ferrovie ex concesse sarebbero dovute andare a Roma Capitale, e invece abbiamo scoperto con nostro grande sconcerto che il presidente ha deciso di metterle a gara”.
“Se il presidente Zingaretti non vuole fare gli interessi di Roma, che è la Capitale d’Italia ma soprattutto la città più’ importante del Lazio anche dal punto di vista della produzione dei rifiuti con 3 milioni di abitanti che diventano 4,5 con turisti e lavoratori, lo dica chiaramente. Roma sta soffrendo, Ama sta facendo il massimo trattando più rifiuti possibile ma se non abbiamo sbocchi ulteriori non sappiamo dove portarli, e questo è competenza della Regione. Il presidente lo deve dire e lo deve fare” ha dichiarato il sindaco di Roma.