Rapine a Ponte Sisto. Deruba passanti con la scusa vendita stupefacenti
Dopo due rapine a Ponte Sisto mercoledì 26, uomini presi dalla polizia per rapina aggravata in concorso e detenzione di stupefacenti
Si sono verificate due rapine a Ponte Sisto. Mercoledì 26 due passanti aggrediti per delle collanine e un marsupio. La polizia ha bloccato i malviventi che devono rispondere per rapina e spaccio.
Alle 2.30 di notte, a Ponte Sisto, in zona Trastevere, la polizia è intervenuta a seguito di una rapina. La vittima, un ragazzo che attraversava il ponte, ha raccontato di aver visto un gruppo di nordafricani avvicinarsi per la vendita di stupefacenti. Ma la situazione si è fatta più concitata: un membro della gang aveva tentato di prendergli il marsupio. Nel frattempo, un ragazzo francese era stato colpito al volto e derubato di due catenine d’oro.
Dopo la fuga del gruppo, un malvivente è stato raggiunto e identificato come 24enne di origine magrebina. Perquisito, aveva addosso 30 euro in contanti e un barattolo con marijuana. Il secondo rapinatore, dopo essersi dimenato, è stato identificato come 39enne algerino, a Roma senza fissa dimora. Ora il primo deve rispondere dell’accusa di resistenza, rapina aggravata in concorso e detenzione di stupefacenti per spaccio, mentre il secondo di rapina aggravata.
Oltre alle rapine a Ponte Sisto, quest’estate Trastevere teatro di furti
Trastevere, quartiere per eccellenza delle serate romane, data la presenza del chiassoso viavai sembra essere il teatro adatto per furti e rapine. Dopo la rapina in banca da 80mila euro della cosiddetta “banda del buco”, il 23 luglio i carabinieri di Roma Trastevere hanno fermato 3 minori romani per furto e rapina. I tre, due ragazzi e una ragazza, sono stati condotti in una comunità grazie all’attività di indagine a seguito di una serie di colpi effettuati nel mese di giugno.
Molto diverso dalle rapine a Ponte Sisto il caso di un 23enne di origini siciliane. Il 7 luglio il ragazzo, con precedenti e disoccupato, è arrivato a Regina Coeli accompagnato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma con l’accusa di rapina aggravata continuata. L’uomo aveva sottratto una catenina d’oro a un 30enne romano in via degli Astalli, presso Largo di Torre Argentina, e nella mezz’ora successiva era stato artefice della rapina in una farmacia in viale Trastevere. Il colpo nell’esercizio commerciale era avvenuto puntando un coltello alla gola di una cliente e minacciando il farmacista di consegnare il contenuto della cassa. In tutti questi casi le forze dell’ordine sono riuscite a intercettare i malviventi.