Rapine alle Poste a Roma: presa banda di ultra 70enni con precedenti
Le forze dell’ordine hanno circondato i tre uomini portandoli alla resa. Per il capo si sono aperte di nuovo le porte del carcere
Una vera emergenza quella delle rapine alle Poste nelle ultime settimane a Roma. Tanto che gli agenti Antirapina avevano passato al setaccio ogni possibile informazione.
Ieri mattina, dopo aver lavorato tutta la notte per sfondare la parete comunicante tra il magazzino in disuso e il caveau, mentre la banda aspettava il furgone portavalori alla filiale delle poste nel quartiere Don Borsco, hanno arrestato I.D.W. 70 anni pluripregiudicato e i suoi due complici R.P. 75 anni e S.B. di 76 anni.
Un trio che vanta diversi precedenti penali per rapine.
Le forze dell’ordine hanno circondato i tre uomini portandoli alla resa. Per I.D.W. arrestato già nel 2004 per numerose rapine in Toscana ed Emilia Romagna si aprono di nuovo le porte dei penitenziari.
Le indagini non sono concluse al momento, il sospetto è che ci sia una rete più ampia rispetto ai tre fermati data l’ingente quantità di furti.
Torpignattara, armato di pistole rapina le Poste
Proprio nella stessa mattinata dell’arresto, a Torpignattara un uomo armato di pistola ha fatto irruzione alla filiale di Via Canosa di Puglia. Tuta blu e volto nascosto da un casco integrale, il malvivente ha puntato la pistola contro uno dei cassieri fuggendo con una refurtiva di circa duemila euro.
Lo scorso venti ottobre, ancora un uomo armato aveva fatto irruzione e rapinato la stessa filiale scomparendo anche lui a bordo di uno scooter.
Via Casilina, in mascherina e tuta scura rapina le poste
Risale a sabato scorso la rapina alla filiale di Via Casilina. Stesso copione: volto coperto e pistola alla mano, il malvivente ha costretto un cassiere a consegnare tutto il contante disponibile fuggendo poi a bordo di un motorino bianco.
Sulle pagine di cronaca del Messaggero si legge come le forze dell’ordine abbiano innalzato il livello di allerta: «I livelli d’allerta sono altissimi» sottolineano gli investigatori: «Nelle ultime settimane abbiamo registrato un’escalation di rapine alle Poste e stiamo monitorando i quadranti finiti nel mirino». Nello
specifico, i quartieri nella zona est della Capitale, quelli in cui si è registrato il maggior numero
di rapine.
Dalle testimonianze raccolte, si cerca un uomo di nazionalità italiana dallo spiccato accento romano.