Ravanusa, il professore di filosofia morto sotto le macerie: “La vita va azzannata”
Pietro Carmina, docente di storia e filosofia, per sempre sarà ricordato come un eroe del quotidiano
Tra le vittime di Ravanusa, dove una fuga di gas ha provocato il crollo di diverse palazzine, c’è Pietro Carmina, 68 anni, docente di storia e filosofia. Era in pensione da tre anni, ma per sempre sarà ricordato come un eroe del quotidiano tra i sussulti degli adolescenti e la saggezza della filosofia.
Lasciando i suoi studenti al termine della carriera scolastica aveva dedicato loro una lettera in cui scriveva: “Vorrei che sapeste che una delle mie felicità consiste nel sentirmi ricordato; una delle mie gioie è sapervi affermati nella vita; una delle mie soddisfazioni la coscienza e la consapevolezza di avere tentato di insegnarvi che la vita non è un gratta e vinci: la vita si abbranca, si azzanna, si conquista. Ho imparato qualcosa da ciascuno di voi, e da tutti la gioia di vivere, la vitalità, il dinamismo, l’entusiasmo, la voglia di lottare”.