Referendum giustizia, via libera della Cassazione: l’annuncio della Lega
“Finalmente gli italiani avranno l’opportunità di cambiare la Giustizia! Appuntamento in primavera” dichiara Matteo Salvini
La Corte Suprema di Cassazione ha stabilito il via libera ai sei referendum sulla Giustizia, promossi dalla Lega e dal Partito Radicale. L’annuncio è arrivato dal partito capitanato da Matteo Salvini, accogliendo – come riporta Ansa.it – la richiesta dei consigli regionali di Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Umbria e Veneto.
Di cosa si tratta
I referendum riguardano la riforma del Consiglio Superiore della Magistratura, la responsabilità diretta dei magistrati, l’equa valutazione dei magistrati, la separazione delle carriere, i limiti agli abusi della custodia cautelare, l’abolizione del decreto Severino. Come riferito dalla Lega, sarebbero tra le 700mila e le 775mila a seconda del quesito le sottoscrizioni, con 18mila adesioni elettroniche.
Chi ha sostenuto i quesiti
A sostenere i quesiti sono stati: Pierluigi Battista, Maurizio Belpietro, Giulia Bongiorno, Hoara Borselli, Mauro Corona, Mauro Coruzzi in arte Platinette, lo chef Alessandro Circiello, Guido Crosetto, Paolo Del Debbio, Alda D’Eusanio, Vittorio Feltri, Roberto Giachetti, Mario Giordano, Maria Giovanna Maglie, Simonetta Matone, Paolo Mieli, Giovanni Minoli, Augusto Minzolini, Luca Palamara, David Parenzo, Nicola Porro, Gabriella Privitera Corona madre di Fabrizio, Alessandro Sallusti, Vittorio Sgarbi, Sergio Staino, Francesco Storace, Giovanni Terzi, Gaia Tortora, Michele Vietti ex vicepresidente del Csm. Anche tra le fila del Pd alcuni hanno detto sì, nonostante il no di Enrico Letta: Goffredo Bettini, Giorgio Gori, Luciano Pizzetti (deputato Pd e sottosegretario di Stato con i governi Gentiloni e Renzi), ma anche quelli il senatore Gianni Pittella, ex socialista, e l’europarlamentare Massimo Smeriglio.
Le parole di Matteo Salvini
Il leader leghista Matteo Salvini ha scritto sulla sua pagina Facebook: “Finalmente gli italiani avranno l’opportunità di cambiare la Giustizia! Appuntamento in primavera. Un ringraziamento a chi ha firmato, a chi era presente ai gazebo e nelle piazze, a chi ha dato una mano”
Ovviamente a firmare sono stati tutti i ministri e i governatori della Lega. Un appoggio ai referendum è stato ribadito da Silvio Berlusconi e da Giorgia Meloni. Hanno aderito anche i centristi dell’Udc, con Lorenzo Cesa e Antonio de Poli, e il leader di Italia Viva Matteo Renzi.