Regione Lazio, regalo ai costruttori
Scaduto il Piano Territoriale Paesaggistico della Regione Lazio
Il PTPR, ovvero il Piano Territoriale Paesaggistico Regionale del Lazio, è un documento col quale si mettono in pratica le tutele territoriali e paesaggistiche. Ma è anche un documento che rischia di scadere, e di non essere prorogato dal Consiglio Regionale.
Il 16 dicembre 2012, infatti, il Consiglio Regionale del Lazio aveva approvato all’unanimità la proposta, su iniziativa della Giunta, che modificava l’art. 21, co. 1, della l. regionale 24/1998 (in materia di pianificazione paesistica e di tutela dei beni e delle aree sottoposte a vincolo): si prorogava dunque dal 31 dicembre 2012 al 14 febbraio 2014 la scadenza del termine previsto per l’approvazione del PTPR e la validità delle sue disposizioni. Veniva altresì eliminato il termine di efficacia pari a 5 anni delle misure di salvaguardia da applicarsi in caso di pendenza dell’approvazione dello stesso PTPR.
L’attuazione del PTPR, inoltre, è stata stabilita (e di conseguenza imposta) dalla Convenzione Europea sul Paesaggio, che l’Italia ha sottoscritto nel 2000.
La storia del PTPR del Lazio, comunque, è molto complicata. Il documento, infatti, presentato nel 2006 e adottato per la prima volta nel 2008, non è mai stato approvato realmente dalla Regione. La data dell’approvazione è sempre stata prorogata tramite leggi ad hoc. L’ultima, come sopra spiegata, risale al dicembre 2012. Stavolta, però, la Regione non ha ancora stabilito con legge un’ulteriore proroga della data di approvazione.
Attualmente, quindi, e precisamente dalla mezzanotte del 15 febbraio 2014, sono scaduti i vincoli paesaggistici regionali imposti precedentemente. Questo, vuol dire che già ora, in aree fino a 2 giorni fa sottoposte a vincolo, potrebbero sorgere degli eco-mostri.