Regione Lazio, varato piano emergenza abitativa
Stanziati 257 milioni. Zingaretti: “Abbiamo dato risposta a famiglie che hanno bisogno di una casa”
La Giunta Regionale del Lazio ha approvato nella giornata odierna la delibera inerente all'emergenza abitativa. Due le priorità: recuperare il patrimonio immobiliare pubblico, a cominciare da quello regionale, sostenendo la rigenerazione urbana, e acquisire quello privato a prezzi calmierati per fronteggiare l'emergenza abitativa del Lazio, con particolare attenzione alla situazione della Capitale. In totale sono stati stanziati 257 milioni
Grande soddisfazione è stata manifestata dal governatore Nicola Zingaretti, che sulla propria pagina Facebook ha scritto: "Oggi abbiamo approvato il 'Piano straordinario per l’emergenza abitativa'. Più di 250 milioni di euro per dare una risposta a tante famiglie che hanno bisogno di una casa”.
Parere favorevole anche da parte di Fabio Refrigeri, assessore regionale alle Infrastrutture, il quale ha diramato una nota: "Emergenza abitativa e politiche dell’abitare. Con la delibera di oggi abbiamo compiuto un passo importante, un atto che si affianca ad altre iniziative già poste in essere nel bilancio già approvato, come l’istituzione di un fondo di 7,5 milioni destinati alle famiglie che chiedono un mutuo per la prima casa e i 16 milioni da ripartire attraverso i distretti sociali per il disagio legato proprio al tema dell’abitare. La delibera stabilisce risorse, modalità di azione e protagonisti, ovvero quegli attori che potranno promuovere la nuova politica: Enti locali e Ater. Adesso ci attendono altri passi fondamentali: la riforma delle Ater, nuovi piani di aiuto all’affitto e a tutti gli ambiti inerenti la casa e, soprattutto, una pianificazione in grado di cogliere ogni opportunità economica utile a predisporre il piano quinquennale di interventi. Sono soddisfatto dell’unità di intenti che questa Giunta ha saputo mettere in campo per raggiungere anche questo obiettivo".
Sulla stessa lunghezza d'onda Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione Lazio:"Con il nuovo piano straordinario – ha scritto in un comunicato – che prevede l’autorecupero e il recupero di immobili in primis pubblici e l’acquisizione sul mercato di alloggi a prezzo calmierato, la Regione Lazio mette in campo una risposta seria e innovativa all’ emergenza casa che affligge in particolare la città di Roma. La Regione partirà proprio dal suo patrimonio per l’individuazione degli immobili da utilizzare in questa direzione. Si tratta di un piano in linea con un preciso profilo politico e programmatico: favorire la rigenerazione urbana senza ulteriore consumo del territorio. Con questo piano inoltre la Giunta regionale imprime un’accelerazione necessaria considerata la gravità dell’emergenza abitativa a Roma, testimoniata anche dalla presa di posizione della Prefettura”.
Anche Per il Lazio, attraverso il capogruppo al Consiglio regionale, Riccardo Valentini, ha sottolineato l'importanza del provvedimento:"Un segnale importante – ha sottolineato – per mettere fine l'emergenza casa nel Lazio e per il rilancio delle politiche abitative nel territorio regionale. La delibera approvata oggi risponde alle drammatiche richieste di migliaia di cittadini laziali prevedendo una serie di interventi da realizzare grazie alle risorse reperite dai fondi ex Gescal, oltre 257 milioni di euro, che vanno a sostegno delle fasce di reddito più basse. Il disagio abitativo, infatti, si traduce in disagio sociale".