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Regione, Patanè si dimette da presidente Commissione Cultura

Anche Eugenio Patanè, consigliere PD, è tra gli indagati per la maxi inchiesta Mondo di Mezzo

Dopo la riunione del gruppo del PD in Consiglio regionale di questa mattina, arrivano anche le dimissioni del consigliere dem Eugenio Patanè da presidente della Commissione Cultura, anch'egli indagato nell'ambito della maxi inchiesta Mondo di Mezzo, che vede coinvolti a vario titolo esponenti del PD ed ex PDL, per un sistema corruttivo mafioso che negli anni si sarebbe impadronito della Capitale. L'inchiesta ha già portato a 37 arresti (29 in carcere; 8 ai domiciliari); oltre 100 gli indagati.

Già ieri, erano state rassegnate le dimissioni dell'assessore capitolino alla Casa Daniele Ozzimo e quelle del presidente dell'Assemblea Capitolina Mirko Coratti, entrambi del PD, entrambi indagati. Oggi, arriva il passo indietro di Patanè, invocato a gran voce anche dal Movimento 5 Stelle. Patanè, quindi, si è dimesso da presidente della commissione Cultura della Regione Lazio. 

"Per rispetto e a tutela della istituzione regionale e al fine di garantire il più corretto svolgimento dei lavori della V Commissione ho deciso di rassegnare le mie dimissioni da presidente della stessa" – fa sapere Patanè. "Resto sereno e fiducioso nel lavoro della magistratura nella certezza che il prosieguo dell'inchiesta proverà la mia totale estraneità ai fatti che mi vengono contestati" – conclude.

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