Report Lotito-Alitalia, Ranucci: “I gruppi di Mediobanca potrebbero aver avuto un ruolo”
“Non sappiamo i reali motivi per cui la trattativa si fermò. Bisognerebbe chiederli a Ferrovie dello Stato e all’advisor, Mediobanca”
Nella puntata di questa sera di Report, in onda su Rai Tre alle ore 21:20, Sigfrido Ranucci e la sua squadra si occuperanno di un’inchiesta con protagonista il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, in merito alla sua volontà, nel 2019, di acquistare il 37,5% della New Alitalia. All’epoca, infatti, Lotito fece un’offerta di 375 milioni di euro, e come garanzia delle sue disponibilità economiche, presentò una lettera del Banco Santander. Questa lettera è stata però giudicata falsa da Report.
L’offerta di Lotito
L’autore e conduttore di Report, Sigfrido Ranucci, è intervenuto nel merito in esclusiva al nostro giornale, anticipandoci alcuni temi della puntata. “Nel dicembre 2018 c’è un progetto del Governo per salvare Alitalia, che incarica Ferrovie dello Stato di trovare un partner affidabile – afferma il giornalista -. In questa fase si presenta Claudio Lotito, che fa un’offerta a Mediobanca (all’epoca l’advisor di Ferrovie) di circa 375 milioni di euro”.
La lettera del Banco Santander giudicata falsa da Report
“A questa offerta – prosegue Ranucci -, fatta attraverso una lettera, viene allegata una sorta di lettera di garanzia, per cui viene evidenziata la disponibilità di flusso finanziario del gruppo Lotito per coprire le esigenze di 375 milioni di euro. Questa lettera, ha scoperto Report, è falsa, e portava le intestazioni del Banco Santander. Il Banco però smentisce e dice anche che le persone che hanno firmato quella lettera non erano dipendenti di Santander”.
“Lotito darà mandato ai propri legali”
“Lotito, quando l’ho intervistato, ha detto di aver saputo solamente da noi che quella lettera presentata da lui, che gli era stata a sua volta preparata da una banca d’affari, fosse falsa. Ha detto, inoltre, che darà mandato ai propri legali per capire cosa è successo. Io fino a prova contraria credo a quello che mi dicono. Ora non sappiamo se lui avesse messo anche i titoli della Lazio a supporto di garanzia, che comunque è una società quotata in borsa. Sappiamo però che quella trattativa si è interrotta a un certo punto e la cosa non è andata avanti, ma non sappiamo i reali motivi. Bisognerebbe chiederli a Ferrovie dello Stato e all’advisor, Mediobanca. Possiamo dire che lettera potrebbe avere avuto un ruolo… che i gruppi di Mediobanca, sulla consistenza finanziaria di Lotito, potrebbero aver avuto un ruolo”.
“Bisognerebbe tutelare di più l’economia sana”
“Bisogna capire chi è che ha fatto questo tipo di lettera, perché questo è un episodio grave. Evidentemente c’è una struttura in grado di fare dei falsi, che vengono addirittura scoperti anni dopo, che potrebbe tirar fuori dei pacchi milionari. Già la situazione della nostra imprenditoria è precaria… dico che bisognerebbe tutelare di più l’economia sana. C’è in giro qualcuno che sforna documenti falsi e la cosa è preoccupante” conclude il conduttore di Report.