Rifiuti in Campidoglio per il sindaco Ignazio Marino

Il Campidoglio, anche oggi, ha fatto da cornice alle lamentele di un nutrito gruppetto di contestatori. Ormai appare evidente come, per un motivo o per l’altro, l’insoddisfazione dei romani abbia deciso di non andare in vacanza.

Più sacchi d’immondizia, uno per ogni quartiere di Roma, accompagnati da una scrupolosa documentazione fotografica delle situazioni di maggior degrado della Capitale, sono stati depositati questa mattina davanti al Palazzo Senatorio da cittadini e consiglieri municipali del Nuovo Centrodestra. Un modo vistoso per portare all’attenzione del sindaco Marino quello che i manifestanti hanno definito come ‘un fatto senza precedenti’.

“Ad un anno da suo insediamento, questa amministrazione non ha fatto nulla – lamentano i cittadini presenti – molti quartieri sono nel degrado più completo a causa della totale mancanza di attenzione da parte di Marino”.

“I cittadini vogliono risposte concrete non chiacchiere al vento” – tuonano i consiglieri municipali del Nuovo Centrodestra Stefano Erbaggi, Jessica De Napoli, Alessandra Consorti e Isabella Foglietta, il cui appello viene immediatamente ascoltato e confortato dal consigliere Marco Pomarici.

Tra le fila istituzionali, anche la voce di Roberta Angelilli, presente al flash mob, non tarda a farsi sentire. “Ad oggi, Roma non ha un piano rifiuti – osserva Roberta Angelilli, Coordinatrice del Lazio del Nuovo Centrodestra – A Marino chiediamo di risolvere questo problema che rappresenta la prima priorità per una città che, proprio in tema di rifiuti, rischia di incorrere in pesanti multe da parte dell'Unione Europea”.