Rifiuti Roma, blitz a Trastevere: metà dei locali è fuorilegge
Quasi la metà dei locali infrange le regole del corretto smaltimento dei rifiuti e uno su quattro è indietro con il pagamento della Tari
Il problema dei rifiuti di Roma, si sa, è radicato e presenta molteplici inadempienze. Prima fra tutte la cattiva gestione della raccolta, ma a peggiorare un quadro di per sé sconfortante arriva la notizia del blitz effettuato nel weekend da Ama nelle zone di Trastevere.
Blitz di Ama, i fantasmi della Tari
Quasi la metà dei locali infrange le regole del corretto smaltimento dei rifiuti e un gestore su quattro è fortemente indietro con il pagamento della Tari. In alcuni casi è totalmente sconosciuto al Comune di Roma e dunque moroso.
Gli uomini di Ama hanno effettuato un blitz a Trastevere nella notte tra sabato e domenica scorsi proprio nelle zone del divertimento proprio alla ricerca di comportamenti scorretti.
Al setaccio, 25 utenze sulle 370 presenti nel posto e le sanzioni sono scattate per 12 di queste. I verbali parlano chiaro: «Abbandono o smaltimento non corretto dei rifiuti».
Ogni locale infatti ha in dote delle buste trasparenti di Ama da utilizzare per la differenziata (a Trastevere in estate è stata in media del 68%) da esporre fuori il proprio locale dopo la chiusura. In pochi però rispettano questa prassi e a rimetterci sono i cittadini di Trastevere che vivono in perenne stato di degrado.
Controlli a tappeto: in due mesi 100 sanzioni
I controlli di Ama proseguono senza sosta da inizio agosto e solo nel I Municipio contiamo circa 100 sanzioni per il mancato rispetto delle norme di smaltimento rifiuti.
In tutto il territorio del I Municipio le utenze non domestiche raggiunte da un servizio di raccolta mirato sono 9.900, più della metà delle quali sono attività di ristoro (5.800). Nel corso dei mesi estivi (da giugno ad agosto) in tutte le utenze del centro storico e del quartiere Prati sono state raccolte oltre 17 mila
tonnellate di rifiuti con una percentuale media di raccolta differenziata del 60% che, nel caso specifico di Trastevere, ha raggiunto il 68%.