Rifiuti Roma, intesa Raggi-Regione, discarica a Monte Carnevale: area in rivolta
“La decisione di realizzare la nuova discarica di rifiuti urbani di Roma a due chilometri dalla discarica di Malagrotta è inaccettabile. È una scelta vergognosa”
La Giunta Capitolina ha deliberato che Roma Capitale indicherà come sito per lo smaltimento dei rifiuti nel territorio del Comune l’area di Monte Carnevale, nel Municipio XI. Lo affermano Roma Capitale e Regione Lazio in una nota congiunta.
La Regione, vista l’individuazione sul territorio comunale dell’impianto, in concomitanza con l'approvazione del provvedimento capitolino, stralcerà dal Piano Rifiuti in via d’approvazione, come da accordo, l’indicazione del sub-ato per il Comune di Roma Capitale e disporrà tutte le attività necessarie per consentire, come richiesto da Roma Capitale, una serie lavori straordinari all'impianto Tmb di Rocca Cencia.
“La decisione di realizzare la nuova discarica di rifiuti urbani di Roma a due chilometri dalla discarica di Malagrotta è inaccettabile. È una scelta vergognosa nei confronti di un'area già devastata e mai adeguatamente bonificata, visto che alla chiusura di Malagrotta non è seguito alcun intervento di risanamento ambientale, e una presa in giro nei confronti di chi per anni ha lottato tenacemente in difesa di un territorio devastato”, dichiara il presidente della Commissione parlamentare Ecomafie Stefano Vignaroli.
Per il delegato all'Ambiente di Fratelli d'Italia nella Capitale Marco Visconti, "se le prime indiscrezioni, secondo le quali la Giunta Capitolina avrebbe individuato il sito di Monte Carnevale per la costruzione della discarica, appena scongiurata a Tragliatella, fossero confermate, allora non ci siamo proprio".
"Si tratta dello stesso quadrante di Malagrotta, nel territorio dell' XI Municipio proprio al confine con il dodicesimo dove tra l'altro, la Regione aveva già avviato l'iter, prontamente opposto dal M5s in Campidoglio, per una discarica per lo stoccaggio dei rifiuti speciali contenenti amianto. Mi auguro – conclude – che il Sindaco e i suoi dimostrino quantomeno di parlarsi fra loro e di conoscere i quartieri che intendono sovraccaricare e naturalmente Fratelli d'Italia è pronta a fare opposizione a questa ulteriore scellerata ipotesi fin da subito".
In rivolta anche il Comune di Fiumicino. "Noi facciamo programmi per il riciclo, per la tutela dell'ambiente, promoviamo iniziative con studenti e professori nelle scuole, consigli comunali. Non so quanto sia educativo un comportamento scellerato del genere di un sindaco, Virginia Raggi, che va cercando buchi nei terreni per riempirli di immondizia, guarda caso proprio dietro la porta di casa nostra" dice all'Adnkronos l'assessore alla Scuola Paolo Calicchio.
"Spero – dice – che il nuovo anno porti una nuova ventata di ambientalismo, che rinsavisca non tanto la sindaca quanto tutta la giunta. Per gli studenti che sproniamo a usare la bicicletta due volte al mese per andare a scuola, diventa diseducativo mettere una discarica davanti casa. Oltretutto pesa sull'inquinamento in un territorio come Fiumicino dove già incidono i 1200 movimenti al giorno di aeromobile".
"Abbiamo appena appreso che la Sindaca Raggi ha scelto il sito per la nuova discarica di Roma e tra i 7 siti possibili ha scelto quello di Monte Carnevale nel Municipio XI, nella Valle Galeria. La nuova discarica di Roma, quindi, sarà a meno di 3 km da quella di Malagrotta, chiusa nel 2013 dalla Giunta di centrosinistra guidata da Ignazio Marino.
Fino a poche ore fa sembrava che la scelta cadesse sul sito di Tragliatella, ma si è trattato evidentemente di un ‘depistaggio’ volto a coprire quello che la Raggi ha sempre avuto in mente: far tornare i rifiuti nella Valle Galeria", dichiara in una nota Gianluca Lanzi, candidato Presidente del centrosinistra nel Municipio XI.
"Già lo scorso anno la Sindaca aveva scelto di utilizzare il sito di Ponte Malnome, sempre nel Municipio XI, per la trasferenza dei rifiuti – continua – garantendo ai cittadini che il sito sarebbe stato utilizzato per soli 6 mesi, ma è passato oltre un anno da quella scelta e i rifiuti vanno ancora a Ponte Malnome.
In tutto questo, va sottolineato che la destra ha svolto un ruolo decisivo: opponendosi prima al sito di Falcognana, con l’onorevole Renato Brunetta che ha manifestato in strada giungendo a incatenarsi per evitare che si realizzasse la discarica vicino alla sua abitazione, e poi a quello di Tragliatella, con i consiglieri regionali della Lega in prima fila, ha acceso i riflettori sulla Valle Galeria e ‘indirizzato’ in qualche modo la scelta della Sindaca. Realizzare la discarica nella Valle Galeria è una scelta inaccettabile e noi daremo fin da subito battaglia". (Adnkronos)